Controluce (Nardò)
Via con te
di Liu Ruoying
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 136
Il mondo della musica brulica di pop star dal passato spesso oscuro e travagliato
Edgar Allan Poe. La sua vita, le sue opere
di Charles Baudelaire
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 112
Questo volume raccoglie due saggi che Baudelaire scrisse come prefazione alle raccolte di racconti di Poe da lui tradotte in l
Istriagog
di Aljosa P. Curavic
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 120
Un grumo di case sparse e scalcinate che nel corso del tempo ha cambiato pelle, lasciandosi alle spalle l'aspetto di borgo rurale per trasformarsi in un agglomerato di villette per turisti: così appare l'antica città istriana di Spada nella memoria dell'autore, dimensione di un tempo ormai quasi smarrito, il tempo del passato e dell'infanzia. In questo romanzo, Curavic traccia la biografia intima di un luogo e di un'epoca che appartengono a quella parte della storia e della cultura italiana chiamata Istria. Rivivono così le storie di chi nel borgo di Spada ha vissuto, l'epopea semplice delle famiglie che lì hanno lavorato, generato figli e assistito al mutamento indotto dal tempo e dalle nuove geometrie architettoniche.
Fiabe bosniache
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 86
Le fiabe della Bosnia, così variegate e lussureggianti di motivi e di parole, così dense di metafore attorno al viaggio eterno della vita, coi suoi mille sentieri iniziatici, con le inevitabili paure, le prove da superare, i sogni e le aspirazioni a un mondo migliore, rappresentano l'anima più profonda del popolo da cui provengono. La fitta rete di rimandi alle culture europea, islamica e slava fa di queste Fiabe bosniache un caleidoscopio di storie fantastiche con al fondo un insegnamento di vita. Grandi e bambini le leggeranno con occhi diversi, ma entrambi ne saranno conquistati.
Fiabe e leggende irlandesi
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 174
Fate, atmosfere oniriche, storie intrecciate allo scorrere delle stagioni e ai destini umani: il patrimonio di racconti tradizionali dell'antica Irlanda è straordinario sia per dimensione, sia per varietà di temi e personaggi. Tramandati oralmente per molti secoli e poi messi per iscritto dai monaci medievali, questi testi ci parlano con il linguaggio della fantasia e del mito. Gli "autori" sono coloro che, a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento, hanno dato vita alla "Celtic Renaissance", ovvero alla rinascita della cultura e delle tradizioni celtico-irlandesi, in opposizione alla dominazione inglese. Le fiabe e leggende irlandesi raccolte in questo volume sono tratte dai principali cicli di racconti e comprendono sia fiabe nel senso classico del termine, sia racconti magici in cui l'elemento storico si mescola a motivi fiabeschi: il risultato è la mappa magica di un mondo popolato da giganti, folletti e streghe, giovani principi e principesse crudeli, animali parlanti, boschi incantati e acque miracolose, mantelli che catturano palle di fuoco e uova magiche. Arricchiscono il volume un saggio sulle fate a firma dell'antichista inglese Joseph Ritson, un repertorio delle raccolte di fiabe irlandesi fino a oggi pubblicate in Italia e una postfazione del curatore sull'ipotesi di un'origine genetica delle fate.
Il mediterraneo antico. (III secolo a. C.-III secolo d. C.)
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 285
L'obiettivo di quest'opera è quello di illustrare la storia e l'evoluzione dei paesi e dei popoli che, dalla Grecia alla Penisola Iberica e dall'impero cartaginese alla Gallia, si affacciavano sulle rive del Mediterraneo dal III secolo a.C. al III secolo dopo Cristo. Un viaggio che mostra tutte le continuità, le correnti di scambio e gli influssi intercorsi tra quelli che sono in realtà due bacini che formano un unico mare di complessità culturali. La storiografia ha troppo spesso dissociato o peggio ancora omologato le diverse aree considerate da questo studio. Alla luce di una stimolante e nuova impostazione avanzata dagli autori, la storia del mondo ellenistico orientale risulta strettamente connessa con i primi sviluppi di Roma e con le trasformazioni del versante marino occidentale. Focalizzando così la lettura dei fenomeni attorno agli apporti dell'ellenismo e della civiltà romana, alla diffusione della città, all'idea specifica di amministrazione del territorio e allo sviluppo delle infrastrutture di scambio, questo libro mette l'accento sulle specificità regionali e sulle diverse forme di cultura.
Gli autori invisibili. Incontri sulla traduzione letteraria
di Ilide Carmignani
editore: Controluce (Nardò)
pagine: 179
Il mestiere del traduttore letterario, questa straordinaria avventura attraverso le scritture e i linguaggi che di volta in volta le rendono possibili. Un mondo vasto e coloratissimo si apre al lettore attraverso una raccolta di interviste a scrittori, editori e studiosi. Ilide Carmignani, infatti, ci racconta in questo volume la storia dei libri che leggiamo. I professionisti che traducono firme del calibro di Carda Marquez e McEwan, Pennac, Coetzee e Chosh, prendono voce per svelare i retroscena delle pagine. Come nasce un libro? E, soprattutto, come cambia? Esiste un passaggio di consegna che coinvolge chi scrive e chi traduce. Gli autori invisibili si confessano attraverso irresistibili aneddoti e una carrellata di storie di vita vissute in casa editrice.