Fazi
Non sono un bamboccione
di Giuseppe Carlotti
editore: Fazi
pagine: 141
"Diciamocelo: l'ausiliario del traffico è un vigile urbano che non ce l'ha fatta", pensa Daniele Sandroni ogni mattina, mentre con la sua Cinquecento partecipa a quello spieiato gioco a incastro che è la ricerca di un parcheggio a Roma. Schivate le strisce blu, guadagna poi l'ingresso della redazione di Misteri tricolori, il programma televisivo al quale lavora. Qui, se è fortunato, trascorrerà la giornata senza imbattersi nel suo capo, Vladimiro Torbido, maestro indiscusso del "Copia & Incolla Creativo". Se è ancora più fortunato, Daniele Sandroni potrà uscire indenne dalla quotidiana guerra con i colleghi cocainomani e le amanti under 21 del capo-struttura, e sarà libero di trascorrere le ore a raschiar via con un bisturi ogni traccia di polvere tra i tasti del computer. Daniele, infatti, soffre di una rara patologia che lo rende "rupofobico", e odia in maniera ossessiva la sporcizia - in qualunque sua forma. Forse è per questo che non tollera i grafici megalomani affetti da "Psicosi dell'Art Director", che spara a zero contro gli attori monoespressivi del cinema italiano, contro i registi a corto di fantasia e i politici che di fantasia ne hanno fin troppa. Fuori dall'ufficio, Daniele Sandroni è un quasi normale trentaquattrenne laureato, che vive ancora con la madre. Un bamboccione in piena regola, insomma, che resterebbe tale per chissà quanto ancora, se un delirante sogno e una surreale diretta TV non gli offrissero una grandiosa occasione di riscatto.
Cattiva finanza. Come uscire dalla crisi: un nuovo paradigma per i mercati
di George Soros
editore: Fazi
pagine: 162
George Soros - uomo d'affari di fama mondiale, la cui esperienza in campo finanziario è senza pari - analizza origini e implicazioni future dell'attuale congiuntura, esaminando le modalità con cui istituzioni, aziende, cittadini affrontano le fasi di crescita e di crisi e le conseguenti ripercussioni sulle attività economiche globali. Ma per capire come si è arrivati al crack e per uscirne, è necessario ripensare il presupposto di base del modello dell'economia classica: l'idea che i mercati siano in grado di risolvere gli squilibri tra domanda e offerta fino ad arrivare a un punto di equilibrio. Secondo la nota teoria della "riflessività" di Soros, invece, in economia non vince l'ordine, ma il suo contrario, perché le scelte operate ad alto livello sui mercati internazionali sono pur sempre il frutto di interessi (e di errori) di singoli individui. L'economia viene influenzata (quindi subisce un riflesso) dalle condizioni sociali vigenti, che raramente sono di stabilità; molto più spesso sono di panico, paura, euforia. Condizioni che, se portate alle estreme conseguenze, possono sfociare in situazioni d'emergenza quali la bolla immobiliare e il crollo delle borse. Non è soltanto un saggio che unisce suggerimenti pratici ad approfondimenti filosofici; è soprattutto un contributo alla comprensione della grande crisi americana e dei suoi effetti su scala mondiale.
Venditori di fumo. Le regole basilari della demagogia efficace
di Jean-Luc Porquet
editore: Fazi
pagine: 189
La politica dei nostri tempi ha riscoperto in modo decisivo una figura. Quella del demagogo che fa direttamente appello al popolo: lo blandisce o lo incita, proiettandolo - apparentemente - al centro della scena pubblica. A raccontare questa trasformazione è una delle penne de "Le Canard enchaîné", rivista francese di satira sociale, politica e di costume. Partendo dal presidente francese Nicolas Sarkozy, descrive il modello demagogico e la deriva delle nostre società. Sarkozy - il "piccolo demagogo" - infatti non è che l'ultimo esemplare di una lunga tradizione di leader demagogici: da Savonarola a Cleone, da Milosevic a Eva Peron e i suoi "descamisados", fino a Le Pen e Silvio Berlusconi, il "teleimbonitore". E le ricette per ingannare i cittadini sono eterne: dalla capacità di puntare tutto sulla comunicazione alla semplificazione senza ritegno di ogni cosa, dal suscitare la paura alla promessa dell'ordine. Come evidenziano i casi di Sarkozy, che assicura ogni cosa e il suo contrario, e di Berlusconi, che promette tanto e mantiene poco, la demagogia ricorda la fragilità della democrazia e i rischi crescenti cui è esposta.
Manuale di sopravvivenza all'incertezza
di Luciano Ziarelli
editore: Fazi
pagine: 125
Questo non è un libro sull'incertezza, è un libro per gli incerti. Perché oggi è instabile il presente e sempre più imprevedibile il futuro, il lavoro è interinale e precario, rischiosamente variabili sono i tassi dei mutui ed è insicuro investire in borsa. Allo stesso modo, sono problematiche le sorti di molte aziende che si fondono e sì confondono frequentemente nel mercato globale. E si perdono così alcune sicurezze, ma anche più semplicemente va a smarrirsi, ad esempio, lo spirito di squadra, la cultura di un certo modo di fare azienda destinato a essere sacrificato sull'altare della competizione e dell'organizzazione globale dei grandi gruppi. "La papera e il coniglio" è il tentativo di riflettere su tutto ciò, per non subire l'incertezza ma per comprenderla meglio, per convivere con essa.
Michelangelo. La grande ombra
di Filippo Tuena
editore: Fazi
pagine: 312
Perché Michelangelo, ormai anziano e malato, declinò i continui inviti di Cosimo de' Medici a fare rientro a Firenze? Era trat
La leggenda del buon cibo italiano e altri miti alimentari contemporanei
di Paolo C. Conti
editore: Fazi
pagine: 296
Il cibo italiano è apprezzato nel mondo perché sarebbe buono, sano e genuino. Ma la realtà dei fatti racconta una storia differente. Questo libro raccoglie i risultati di un'inchiesta giornalistica durata due anni. Paolo C. Conti ha indagato sulla natura nascosta di ciò che finisce nei nostri piatti, scoprendo che raramente quello che mangiamo è davvero ciò che sembra. La tecnologia estrema, la logica del profitto e le regole del mercato stanno cambiando nel profondo l'industria alimentare italiana, che è ormai sempre più incline a mascherare i propri prodotti sotto un'ingannevole immagine di naturalità. Gli alimenti vengono modificati, scomposti, ricostruiti e inscatolati con l'aiuto della chimica, della genetica, di tecniche alimentari sempre più sofisticate. Il risultato sono cibi che sembrano qualcosa, ma che in realtà sono qualcos'altro. Grazie a centinaia di interviste e indagini sul campo, in Italia e all'estero, l'autore analizza i rischi a cui ci esponiamo sedendoci a tavola e le strategie per combatterli, ma anche i nuovi poteri che condizionano uno degli elementi determinanti per la nostra sopravvivenza in questo secolo. Oggi infatti è più che mai in atto una guerra planetaria fra tecnocibo e biocibo: due modi diametralmente opposti e antagonisti di considerare l'alimentazione umana e la nostra stessa salute. Una guerra dall'esito ancora incerto, nella quale i consumatori avranno un ruolo determinante.
Chiamami Brooklyn
di Eduardo Lago
editore: Fazi
pagine: 407
Nestor, un giornalista del "New York Post", viene a sapere che il suo mentore e migliore amico, Gal Ackerman, è morto. Figlio di un volontario italiano delle brigate internazionali e adottato da una coppia di americani durante la guerra civile spagnola, Gal lascia dietro di sé un romanzo incompiuto, cui lavorava da tutta la vita, centinaia di pagine disseminate di appunti, annotazioni, ricordi di cui ha riempito i suoi quaderni, i suoi diari. Un'officina creativa dissestata e frammentaria con la quale, per tener fede a un tacito patto, Nestor è costretto a confrontarsi; e che, per uno strano gioco del destino, lo costringerà a rintracciare le orme dell'amico lungo un frastagliato crinale geografico che da New York lo condurrà a Coney Island, alle fumerie d'oppio di Chinatown, a Madrid, alla Toscana.
La bella economia. Storie, idee e protagonisti che possono cambiare la «scienza triste»
di Francesco Maggio
editore: Fazi
pagine: 108
L'economia italiana non gode affatto di buona salute. Urge una radicale inversione di rotta e recuperare sobrietà. Ma l'economia sarà in grado di ritrovare una dimensione etica e, in senso allargato, la sua originaria bellezza? E cosa si intende quando si parla di bellezza applicata all'economia? E evidente che non ci si riferisce soltanto a settori produttivi quali moda, design, turismo, quanto piuttosto alla valorizzazione del lato umano della disciplina: operazione possibile solo se si esce, finalmente, dagli schemi chiusi dell'homo oeconomicus grezzo ed egoista in cui l'hanno relegata tanti manager, imprenditori, banchieri, giornalisti approssimativi. Quegli stessi meccanismi che hanno finito col rendere l'economia una "scienza triste", secondo la definizione del filosofo scozzese Thomas Carlyle. Solo così i suoi protagonisti ritroveranno il gusto di interrogarsi, senza dogmatismi e con specchiata onestà intellettuale, su nuovi orizzonti di senso dell'economia. Come auspica anche Confindustria, infatti, si dovrebbe ripensare alla "necessità di un cambio di mentalità e di nuove politiche culturali per le imprese, di nuove "parole chiave" da sviluppare". E proprio in questa direzione che Francesco Maggio, economista esperto di nonprofit e di finanza etica, concentra la sua riflessione, delineando quale nuovo e decisivo ruolo spetti oggi alle imprese italiane.
Senza petrolio
Il protocollo per evitare le guerre, il terrorismo e il collasso economico
di Heinberg Richard
editore: Fazi
pagine: 177
L'oro nero è la fonte energetica primaria della civiltà industrializzata e il suo progressivo esaurimento rappresenta un probl
Vampiretta
di IB
editore: Fazi
pagine: 248
Una vampira si aggira per le strade: bella e irresistibile, ama e miete le sue vittime... E fin qui niente di originale! Se non fosse che Lara, la vampira in questione, ha una passione viscerale e assoluta che condiziona la sua esistenza ancor più della sovrumana specie cui appartiene: è una vera e propria divoratrice di libri. E di scrittori. Si barcamena ogni giorno tra i suoi studi - naturalmente alla facoltà di Lettere - e il lavoro come commessa in una boutique, aperitivi con la sua amica Matilde e occhiatacce di commiserazione per lo sfigato dietro al bancone del bar che la venera in silenzio... Ma soprattutto non si perde una presentazione letteraria in una delle migliaia di librerie sparse per la penisola, lasciando una lunga scia di sangue dietro di sé.
Eclipse
Ediz. speciale
di Meyer Stephenie
editore: Fazi
pagine: 527
il terzo titolo della saga di Stephenie Meyer sulla storia d'amore tra la giovane Bella e il vampiro buono Edward, dopo "Twili