Fazi
Eclipse
Ediz. speciale
di Meyer Stephenie
editore: Fazi
pagine: 527
il terzo titolo della saga di Stephenie Meyer sulla storia d'amore tra la giovane Bella e il vampiro buono Edward, dopo "Twili
Jena. Otto anni di agguati della belva più feroce del giornalismo italiano
di Riccardo Barenghi
editore: Fazi
pagine: 213
Con cadenza quasi giornaliera, prima sulle pagine del "manifesto" e poi sulla "Stampa", Riccardo Barenghi, meglio conosciuto come "jena", commenta in micidiali e caustici corsivi gli avvenimenti del giorno. Nulla sfugge alla sua penna, che non risparmia nessuno e irride al pensiero unico: paladino del pluralismo dell'informazione, con amarissima e crudele ironia Barenghi castiga politici di destra e di sinistra, governanti di tutto il mondo, uomini d'affari, eminenze grigie. Le sue provocazioni, raccolte per la prima volta in questo libro, suscitano rabbia, frustrazione, indignazione, amarezza, spesso il riso, e forniscono un fulminante quadro del presente. Un mondo che non sa o non vuole imparare dai propri errori, i cui protagonisti sono nani e ballerine, mistificatori, sostenitori dell'intolleranza e dell'arroganza. Uno spaccato puntuale della nostra storia, uno specchio deformante che ci rimanda però un'immagine più lucida e veritiera dei nostri vizi e delle nostre, pochissime, virtù.
Karl Marx. Ovvero, lo spirito del mondo
di Jacques Attali
editore: Fazi
pagine: 418
Questo non è un libro di storia ma un libro di storie. È la storia di Karl Marx e dell'Europa, è la storia del capitalismo, della democrazia e della libertà e la storia della globalizzazione. Che nasce proprio con Karl Marx, primo convinto sostenitore di una società, un mercato e una politica mondiali, possibili grazie all'interazione della scienza e della tecnologia, alla circolazione delle merci, delle persone, delle idee. Attraverso la vita quotidiana di Marx, i suoi rapporti personali, le lettere, le testimonianze, è un Marx diverso da quello che conosciamo a tornare alla luce. Per la chiarezza e l'umanità con cui è raccontato, per il rigore della ricerca che ne sta alla base, per la libertà concettuale e politica del suo autore, questo libro, come il pensiero di Marx, è per tutti.
La mia casa è lontana
di Dawn Powell
editore: Fazi
pagine: 395
Ambientato in Ohio all'inizio del Novecento, "La mia casa è lontana" è la storia commovente e indimenticabile della dissoluzione di una famiglia. Ispirato alla vita della stessa Powell, ci narra le vicende della giovane Marcia Villard; delle sue due sorelle, Lena e Florrie; del loro padre, Harry, affascinante commesso viaggiatore sempre lontano da casa; della loro madre, Daisy, allegra e piena di risorse, che alleva da sola le figlie e le diverte con favole e canzoni, ma si ammala e muore prematuramente; della loro gretta e gelosissima matrigna, Idah Hawkins, che maltratta le bambine con sadica severità. Marcia, brillante e sensibile, scopre ben presto di avere una vera e propria passione per la scrittura, una vocazione che solo l'aiuto e l'affetto della zia Lois incoraggiano. E quando apprende che la matrigna ha bruciato tutte le sue composizioni e i suoi disegni, la ragazza, appena adolescente ma con un forte senso d'indipendenza, sale su un treno per Cleveland e se ne va, fermamente decisa a spezzare ogni legame e a lasciarsi il passato alle spalle.
Sei gradi
La sconvolgente verità sul riscaldamento globale
di Lynas Mark
editore: Fazi
Nel 2001, il Comitato Intergovernativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC, vincitore del Nobel per la pace nel 2007) pubblicò uno
Quando Dio entra in politica
di Michele Martelli
editore: Fazi
pagine: 225
Cosa succede quando la Chiesa interviene nelle questioni politiche? Innanzitutto, la laicità, i diritti civili e l'autonomia dello Stato vacillano e vanno in crisi. E poi, la democrazia rischia di rovesciarsi in teocrazia, con conseguenze disastrose già largamente dimostrate da secoli di guerre sante, crociate e Inquisizione. Perché ripetere gli errori (e orrori) della storia? Eppure si è formato di recente in Italia un nuovo "partito di Dio" guidato dalla CEI di Ruini e Bagnasco, alacremente seguito da gruppi trasversali dì politici, giornalisti e intellettuali (teocon, teodem, atei devoti, postsecolari e islamofobi), ostili alle conquiste della moderna civiltà illuministica, scientifica e razionalistica. Il Dio degli eserciti e della Chiesa-Stato costantiniana del passato e il Dio che in tutto si immischia dell'attuale offensiva clericale non possono essere disgiunti. Non bisogna, tuttavia, dimenticare che non c'è solo la Chiesa papale e il suo arrogante e dogmatico Dio del potere. C'è anche la Chiesa dei poveri, del Dio sofferente e impotente delle comunità cristiane di base, democratiche e antigerarchiche, dedite alla cura dei deboli, dei diversi, dei diseredati della terra. Questo libro propone una critica radicale della nuova strategia politico-morale di Benedetto XVI e delle alte gerarchie clericali (a partire dai ripetuti "no" all'aborto, all'eutanasia, alla procreazione assistita, alle coppie di fatto, al divorzio).
Mi chiamo Maurizio sono un bravo ragazzo ho ucciso ottanta persone
editore: Fazi
pagine: 313
In un romanzo-verità a più voci, ascesa, potere e caduta di uno spietato killer di Cosa Nostra
Girls
di Nic Kelman
editore: Fazi
pagine: 208
Scritto in seconda persona, con una prosa lirica e cerebrale, "Girls" pone indirettamente al lettore domande che molti non hanno il coraggio di rivolgere neanche a se stessi, costringendolo a confrontarsi con le sue paure più profonde. I personaggi della zona oscura di Nic Kelman sono tutti uomini senza nome, logori, potenti, ubriachi di carne, alla ricerca di qualcosa di puro (in questo caso giovani ninfette desiderose di un po' d'avventura), attraverso cui, forse, rinascere: il padre di famiglia che sceglie di passare la notte nel dormitorio di un college femminile piuttosto che a casa; il dirigente di una grande società che in visita da amici finge di avere una distorsione alla caviglia per fare sesso con la loro figlia minorenne; l'uomo d'affari che in Corea ha la più incredibile esperienza sessuale della sua vita con una giovanissima prostituta di cui non scoprirà mai l'età. "Girls" è la prova finale - per chi ne avesse ancora bisogno - che in fondo sono due le cose che muovono l'esistenza dell'uomo (o dovremmo dire del maschio?), da sempre: il potere e le donne.
Un calcio al cuore
editore: Fazi
pagine: 208
II "romanzo vero" dell'ex presidente della Lazio dello scudetto 1999-2000 e della Cirio fino al crack finanziario. Il romanzo vero, soprattutto, del manager che ha venduto la Standa a Berlusconi, si è guardato in cagnesco con l'onnipotente Cuccia per il controllo di Montedison, ha ceduto Pavel Nedved alla Juve dopo una telefonata di Agnelli, è stato seduto di fronte ad Antonio Di Pietro che gli urlava in faccia, ha comprato e poi rivenduto Bobo Vieri, guadagnandoci, e ha stretto amicizia con Cesare Geronzi, perdendoci.
Avevo sei anni e mezzo
di Simone Di Maggio
editore: Fazi
pagine: 121
Questa è la storia di Simone. Siamo in un parco alla periferia di Torino, uno spiazzo un po' brullo riecheggiante di grida gioiose, di cigolii d'altalena, di mamme che chiamano ad alta voce i loro figli. Ma è anche un terreno di caccia, per qualcuno che se ne sta tranquillo su una panchina a osservare quello che succede intorno a lui, ad aspettare il momento buono. Per alzarsi, avvicinarsi. Magari regalare due parole dolci, fare una carezza. Qualcuno che il protagonista di questa scioccante storia vera chiama il Falco. Se questa storia è stata scritta, è perché il bambino di allora oggi è cresciuto, ma il Falco è rimasto a lungo con lui, come un dolore sotto pelle, un disagio quotidiano durante gli anni della crescita, per manifestarsi in attacchi di panico improvvisi, mentre l'adolescenza sembrava scorrere normale come quella di molti suoi coetanei. E proprio quando Simone sembrava aver rimosso tutto quanto, ecco che il Falco si ripresenta nella sua vita.
Edera
di Sebnem Isigüzel
editore: Fazi
pagine: 491
Ali Ferah è un ritrattista che soffre di acromatopsia, una patologia che gli impedisce di distinguere i colori; Salim Abidin, colpito improvvisamente da una malattia neurologica che non gli permette di riconoscere le lettere, è il primo scrittore turco vincitore di un premio Nobel. I due si incontreranno in uno studio medico e da quel momento le loro vite resteranno intrecciate, a causa di una serie infinita di coincidenze. Attorno alle loro esistenze, in una fredda Istanbul invernale, ruotano una miriade di personaggi: Hayal, la sorella schizofrenica del pittore, e sua madre, ossessionata da una violenza subita in gioventù e per cui non trova pace; Celine, una collega di studi francese giunta improvvisamente nella capitale e verso la quale Ali prova un amore platonico. E ancora i russi Nadya, Oleg e Ludmilla, che a Istanbul cercano di farsi una nuova vita e la vicina di casa Sedef, distrutta dal fallimento del proprio matrimonio e provata da una maternità affatto felice. Attraverso il racconto di tante esistenze, altrettante facce della natura umana, la giovane Sebnem Isigüzel riflette sulla casualità della vita e sulle coincidenze che la governano.
Confessioni di una mamma pericolosa. Pedagogia spericolata per bambini da zero a tre anni
di Silvia Colombo
editore: Fazi
pagine: 172
"Aiuto! Sono incinta. E ora che faccio?". È la domanda che si pone una donna come tante alle prese con la nascita del primo figlio. Una giovane madre che si trova improvvisamente a scontrarsi con problemi a cui non era preparata: come prendere in braccio un neonato? Cosa fare quando piange? Come allattarlo, cambiarlo, cullarlo, metterlo a dormire? Piccolo manuale per genitori alle prime armi, questo libro non è scritto da un docente di psicologia dell'età evolutiva, da un pedagogo o da un pediatra, ma da una mamma. Proprio per condividere la sua esperienza con altre madri "allo sbaraglio", Silvia Colombo racconta, in una sorta di autobiografia semiseria, le difficoltà incontrate dopo la nascita dei figli e le soluzioni concrete apprese sul campo a furia di sbagliare. Con una buona dose di sarcasmo e di ironia, l'autrice si scaglia contro i luoghi comuni che circondano l'argomento: la mistica del lettone, il buonismo a tutti i costi, le tante bugie che si dicono sulla maternità. E propone un'alternativa praticabile alle "regole d'oro" che nonne, amiche, psicologi ed educatori vorrebbero imporre e che spesso non servono a risolvere le urgenze di tutti i giorni. Quando, di fronte a un neonato che piange, c'è una donna sola, e non una schiera di esperti sempre pronti a dispensare buoni consigli.