Gran via
I levrieri, i levrieri
di Sara Gallardo
editore: Gran via
pagine: 512
Julián, giovane avvocato, alla morte del padre eredita un terreno e un rancho, Las Zanjas, lontano da Buenos Aires
Voyager
di Fernández Nona
editore: Gran via
pagine: 138
Accompagnando la madre a un esame neurologico, la narratrice di questo libro osserva come l'attività cerebrale della donna pro
Mai e poi mai il fuoco
di Diamela Eltit
editore: Gran via
pagine: 158
All'inizio del nuovo millennio, nello spazio ridotto di una stanza, una coppia di ex militanti ripercorre il proprio passato e
Guerre interne
di Joseph Zárate
editore: Gran via
pagine: 160
Edwin Chota ha abbandonato la famiglia e le comodità cittadine per andare nel cuore della foresta, trasformarsi in un leader i
Calles. Tredici racconti dalla Bolivia
editore: Gran via
pagine: 203
Fino a poco tempo fa quasi sconosciuta al lettore italiano, la narrativa boliviana sta vivendo un momento di improvvisa e fors
La casa del dolore altrui
di Julián Herbert
editore: Gran via
pagine: 314
All'inizio del XX secolo, sulla soglia della modernità e del progresso, una vicenda scuote la storia del Messico: tra il 13 e
Non spargere lacrime per chiunque viva in queste strade
di Patricio Pron
editore: Gran via
pagine: 344
Italia 1945: il Congresso degli Scrittori Fascisti, voluto dalla Repubblica di Salò, si tenne nell'aprile di quell'anno a Pine
L'illusione monarca
di Marcelo Cohen
editore: Gran via
pagine: 135
Cosa accadrebbe se le porte di un carcere fossero aperte dando ai detenuti l'illusione di poter evadere e se l'unico ostacolo che impedisse la loro fuga fosse l'incertezza unita alla paura? Ne "L'illusione monarca" di Marcelo Cohen, uno dei grandi maestri della letteratura argentina contemporanea, il carcere è una spiaggia delimitata da alti muraglioni che si inoltrano per centinaia di metri nel mare e lì si interrompono, lasciando uno spazio aperto all'immaginazione dei reclusi. Il mare diviene così orizzonte di possibile fuga, ostacolo da superare che si frappone al mondo reale, ma anche limite che si trasforma in morte perché quanti provano a scappare affrontandolo vengono per lo più restituiti alla spiaggia senza vita, alimentando i timori di quelli che restano. Di fronte a un mare che confonde e ispira, abbandonati "tra la libertà dell'ozio e l'equivoca frustata di un orizzonte libero", i detenuti oscillano tra rassegnazione e speranza, follia e ragione.
La sfilata dell'amore
di Sergio Pitol
editore: Gran via
pagine: 254
Messico 1942. Il Paese ha da poco dichiarato guerra alla Germania e una strana e variegata folla di personaggi invade la capitale: comunisti tedeschi, repubblicani spagnoli, agenti dei più svariati servizi segreti, ricchi finanzieri ebrei. Molti di questi animano il salotto dell'ambiziosa Delfina Uribe, la cui casa è considerata un pericoloso focolaio di corruzione rivoluzionaria. Ma quando una sera il giovane rifugiato austriaco Erich Maria Pistauer viene ucciso uscendo da una festa che si svolgeva nel lussuoso Palazzo Minerva, Delfina sostiene di non averlo mai conosciuto. Miguel Del Solar, all'epoca solo un bambino, conserva nella memoria quell'omicidio insoluto, e ormai adulto, e dopo diversi anni passati all'estero, ritorna in Messico deciso a scoprire la verità, ormai diventata storia. S'immerge così in un labirinto di ipotesi, in una galleria di stravaganti personaggi ognuno dei quali ricorda di aver visto o sentito una storia diversa. "La sfilata dell'amore" è un viaggio nel Messico pittoresco e cosmopolita degli anni Quaranta, un'insolita detective story, una divertente commedia degli equivoci che conferma Sergio Pitol come uno dei più importanti scrittori latinoamericani.
Principianti. Inventario di inizi senza lieto fine
di Albero Miguel
editore: Gran via
pagine: 207
Questo romanzo di Miguel Albero, che funziona come una raccolta di racconti, è un catalogo di personaggi "afflitti dal mal del
Il posto dove muoiono gli uccelli
di Tomás Downey
editore: Gran via
pagine: 114
I protagonisti di questi racconti vivono ai margini dell'abisso personale, quel luogo dove può accadere l'imprevedibile