Guerini Scientifica
Geografia dei bambini. Luoghi, pratiche e rappresentazioni
di Stefano Malatesta
editore: Guerini Scientifica
pagine: 172
Perché abbiamo bisogno di una "geografia dei bambini"? L'importanza dell'orientamento nello spazio o dell'osservazione diretta, il ruolo sociale e politico della nostra disciplina all'interno della scuola, le connessione con i temi della cittadinanza e della sostenibilità: sono nodi discussi a fondo da diversi autori. Eppure, nel pensiero geografico contemporaneo, è emersa con forza la necessità di isolare un ambito di lavoro, indipendente dalla ricerca sull'insegnamento della geografia, indirizzato nello specifico allo studio dei luoghi, delle pratiche e delle rappresentazioni che "costruiscono" le geografie dell'infanzia. La Children's Geography di matrice anglosassone si è affermata, innanzitutto, come un passaggio fondamentale per definire i bambini e le bambine non più come "individui in transizione verso l'età adulta", ai quali fornire le coordinate per essere, un giorno, adulti capaci e responsabili, e, in seguito, si è convertita in uno strumento indispensabile per considerarli attori protagonisti dei luoghi che abitano tutti i giorni: la casa, la scuola e gli spazi pubblici. Questo libro si apre proprio con un'argomentazione a favore di questa autonomia e con la discussione del posizionamento intradisciplinare della "geografia dei bambini". Prosegue proponendo un'applicazione dei principali nodi teorici della Children's Geography ai luoghi che maggiormente influenzano l'esperienza spaziale dei bambini e delle bambine...
L'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità finanziaria. Genealogie ed eterogenesi dei fini nell'arte contemporanea
di Pierluigi Panza
editore: Guerini Scientifica
pagine: 176
Di fronte ad alcune opere d'arte contemporanea molti si domandano: "Ma questa è arte?"
Figure della cura. Gesti, immagini, parole per narrare
editore: Guerini Scientifica
pagine: 240
Il libro esplora e approfondisce i possibili nessi tra saperi: il sapere medico, di cura ed educativo, all'interno di una pros
L'ultimo spazio di libertà. Un approccio umanistico e culturale alla geografia del mare
di Enrico Squarcina
editore: Guerini Scientifica
L'analisi geografica si è prevalentemente concentrata sulla superficie solida del nostro pianeta, nonostante il mare ne ricopra la maggior parte. Soprattutto rari sono gli studi geografici che riguardano il rapporto culturale ed emozionale degli esseri umani con il mare. Eppure questo enorme spazio è stato caricato da parte di chi lo frequenta, direttamente come navigante, o indirettamente come lettore o spettatore dei tanti racconti che vi sono ambientati, di valori simbolici e culturali che concorrono a dargli un senso, a permetterci di farlo nostro da un punto di vista culturale e affettivo. Il libro vuole essere un tentativo d'indagine sul senso attribuito al mare da una categoria particolare di suoi frequentatori: i praticanti la vela d'altura. Attorno a questa esperienza del mare, sia diretta sia mediata, si costituisce una comunità che comprende i velisti di tutto il mondo e di tutti i tempi, e che vede negli spazi pelagici una "terra promessa" a cui fare riferimento anche nella vita quotidiana trascorsa a terra. Prefazione di Marcella Schmidt di Friedberg.
Costruire resilienza
di Luisa Pandolfi
editore: Guerini Scientifica
pagine: 208
La fase di transizione verso l'autonomia e l'età adulta si configura come complessa per tutti i giovani e rappresenta una sfida evolutiva ancora più difficile e delicata per i ragazzi e le ragazze cresciuti in una comunità per minori. Questi ultimi, infatti, con il raggiungimento della maggiore età, si trovano spesso a dover lasciare il contesto protetto di cura e di tutela per andare incontro ad un futuro pieno di incognite, ostacoli e paure, soprattutto se manca una rete di sostegno e di supporto. Attraverso quali strategie operative, pratiche, modelli e interventi è possibile progettare ed implementare percorsi educativi di accompagnamento all'autonomia dei neomaggiorenni in uscita dalle comunità per minori? Quali i fattori e i processi protettivi che contribuiscono alla costruzione di resilienza? E quali, invece, le condizioni di rischio? Il volume affronta tali questioni cruciali proponendo un percorso articolato che si muove nell'integrazione di differenti livelli di analisi. La prima parte del testo traccia una cornice di riferimento della letteratura sulla resilienza, assunta come chiave interpretativa privilegiata, ed esplora alcune tra le più rilevanti e recenti esperienze ed evidenze sul fenomeno in oggetto, soprattutto in ambito internazionale, al fine di metterne a fuoco i principali criteri di azione in una prospettiva pedagogica. Gli assunti teorici intersecano e orientano l'indagine empirica nella seconda parte del libro...