Meridiano zero
Duri da morire
di James Waddington
editore: Meridiano zero
pagine: 192
Cosa sta accadendo ai più grandi ciclisti d'Europa? Vincono, poi come d'incanto sembrano smarrire la ragione. Quindi, quel che è peggio, muoiono. E non di morte naturale. Al contrario sembra che qualcuno allestisca dei set esemplari per incorniciare la loro macabra fine. Certo, per il grande Akil Saenz, alla vigilia del Tour, queste non sono premesse confortanti.
Il paese della menzogna
di Christopher Brookmyre
editore: Meridiano zero
pagine: 320
Jack Parlabane, il reporter d'assalto incontrato in "Un mattino da cani", è il protagonista di un romanzo dissacrante, feroce e provocatorio, a metà strada tra il thriller e il romanzo di denuncia. Un magnate dei mass media è stato massacrato con la moglie, e una banda di ladruncoli viene immediatamente scaraventata in pasto all'opinione pubblica come capro espiatorio. I servizi segreti si muovono d'intesa con la stampa e la televisione per manipolare l'informazione e scatenare una frenetica caccia all'uomo. L'obiettivo è arrivare all'eliminazione dei quattro malcapitati ladri prima che possano proclamare la loro innocenza. Ma Parlabane, caparbio e sospettoso come sempre, sente puzza di bruciato. Christopher Brookmyre, da bravo scozzese, gli inglesi li detesta. Ma qui non opera distinzione di sorta, e politici inglesi e scozzesi, liberisti neothatcheriani e laburisti di Blair sono coinvolti in un intreccio quasi reale di corruzione, pornografia e morte che non mancherà di seminare vittime, false condanne e psicosi di massa. Dominato da una sotterranea corrente di comicità pronta a esplodere a ogni capitolo, e da una carica incontenibile di satira politica, "II paese della menzogna" riconferma Brookmyre quale uno degli autori più interessanti e corrosivi della scena letteraria britannica.
1974
di David Peace
editore: Meridiano zero
pagine: 320
Jeanette Garland, otto anni, scomparsa a Castleford nel luglio 1969