Ortica Editrice
Uno yankee in Canada
di Henry David Thoreau
editore: Ortica Editrice
pagine: 168
Questo testo è una delle migliori occasioni che abbiamo di scoprire che Thoreau non è solo "il più importante scrittore americ
Elogio del tirannicidio. Killing no murder
di Edward Sexby
editore: Ortica Editrice
pagine: 130
Uccidere il tiranno, incitare al suo assassinio, elogiarne l'esecuzione, cercarne una legittimazione politica; gesti antichi c
I limoni non possono entrare. Storie di donne dal carcere
editore: Ortica Editrice
pagine: 216
Tredici storie di donne ospiti nel carcere romano di Rebibbia, raccontano la loro quotidianità: il "blindo", la "battitura", l
Il mattino interiore
di Henry David Thoreau
editore: Ortica Editrice
pagine: 138
Se le nostre vite fossero più conformi alla natura non avremmo bisogno di difenderci dal caldo e dal freddo, ma troveremmo in
Le avventure di Pantagruele
di Maristella Bellosta
editore: Ortica Editrice
pagine: 140
Il gigante Pantagruele decide di partire alla scoperta del mondo
Il canto dell'illuminazione
di Yongjia Xuanjue
editore: Ortica Editrice
pagine: 152
"Il mio discorso è silenzio, il mio silenzio è discorso
La filosofia dell'egoismo
di James Walker
editore: Ortica Editrice
pagine: 160
Gli uomini sono fin dall'infanzia indottrinati e portati a diffidare della propria natura; viene loro insegnato a credere, a o
Allegra
di Philippe Rahmy
editore: Ortica Editrice
pagine: 185
Il protagonista, Abdel Ifflisen, figlio di macellai musulmani algerini, ci mostra uno scorcio della realtà europea dove fallim
L'uomo contro gli uomini, la donna contro le donne. La grande causa
di Margaret Fuller
editore: Ortica Editrice
pagine: 128
"Se le donne fossero libere, se fossero così sagge da sviluppare a pieno la forza e la bellezza propria, non desidererebbero mai essere uomini o come gli uomini. La luna ben istruita non abbandona la propria orbita per sfruttare la gloria del suo compagno. No, perché essa sa che una legge sola li governa, un cielo solo li contiene e un universo solo risponde a entrambi nello stesso modo. Maschile e femminile rappresentano i due lati del grande dualismo radicale. Ma, in realtà, essi si fondono di continuo l'uno nell'altro. Ciò che è fluido si solidifica, ciò che è solido si fluidifica. Non esiste un uomo completamente maschile, né una donna puramente femminile."
Anarchia e prigioni. Scritti sull'abolizione del carcere
editore: Ortica Editrice
pagine: 80
"Che cosa possiamo fare per perfezionare il sistema penale?". Niente. È impossibile perfezionare una prigione. Con l'eccezione di pochi trascurabili cambiamenti, non vi è assolutamente altro da fare che distruggerla. Il principio di fondo di ogni prigione è sbagliato, in quanto priva l'uomo della libertà. Fino a che si priva l'uomo della libertà, non si riuscirà a renderlo migliore. La libertà e la fratellanza umana sono gli unici rimedi da applicare alle malattie dell'organismo umano che conducono al cosiddetto crimine.
Padrone e servo
di Lev Tolstoj
editore: Ortica Editrice
pagine: 96
Non aveva voglia di dormire. Sdraiato sulla paglia, pensava. Pensava sempre alla stessa cosa, a ciò che rappresentava lo scopo, il senso, la felicità e l'orgoglio della sua vita: al denaro, a quello che aveva guadagnato, a quello che avrebbe potuto guadagnare in avvenire, al denaro che possedeva o guadagnava la gente di sua conoscenza, a come quelle persone avevano guadagnato e guadagnavano il loro denaro, pensava a come avrebbe potuto imitarli per guadagnare anch'egli dell'altro denaro, molto altro denaro.
La conquista del pane
di Pëtr A. Kropotkin
editore: Ortica Editrice
pagine: 256
Lavorando ad abolire la divisione fra padroni e schiavi, noi lavoriamo alla felicità degli uni e degli altri, alla felicità dell'umanità. L'idea borghese è stata quella di perorare sui grandi principi, o, per meglio dire, sulle grandi menzogne. L'idea popolare sarà quella che tenderà ad assicurare il pane per tutti. E, nel mentre che i borghesi e i lavoratori imborghesiti si atteggeranno a grandi uomini nelle loro conventicole parlamentari, nel mentre che "la gente pratica" discuterà a non più finirla sulle forme di governo, noi, "gli utopisti", dovremo pensare al pane quotidiano.