Pungitopo
Idilli di Milano
di Andrea Genovese
editore: Pungitopo
pagine: 128
Il poeta latino Ennio diceva di sé che possedeva tria corda (il latino, il greco e il dialetto osco): era cioè il prodotto di
Poesie d'amore
di Antonia Pozzi
editore: Pungitopo
pagine: 88
Da una stagione poetica molto breve (la Pozzi muore suicida ad appena 26 anni) ma altrettanto ricca ed intensa, sono state sce
Storie vere
di Luciano di Samosata
editore: Pungitopo
pagine: 88
Storie vere è il primo romanzo di fantascienza sortito da mente umana
Allegorie e pensieri
di Nino Savarese
editore: Pungitopo
pagine: 96
Allegorie e Pensieri, che qui si propongono, si rifanno all'edizione curata da Enrico Falqui nella Goccia sulla pietra e altre
Orizzonti siciliani. Forme del lavoro, figure di festa e segni musicali di tradizione popolare
di Mario Sarica
editore: Pungitopo
pagine: 200
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Il «camminare lungo» di Elio Vittorini
di Domenica Perrone
editore: Pungitopo
pagine: 96
Questa monografia ripercorre alcune tappe esemplari dell'itinerario vittoriniano, dal Garofano rosso all'ultimo progetto di ro
Nell'officina del «Gattopardo». Studi sull'opera di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
editore: Pungitopo
pagine: 200
Questo volume è l'esito di studi complementari maturati all'interno di una linea interpretativa condivisa, di un itinerario cr
La Sicilia di De Roberto. Lettere inedite a Corrado Ricci
editore: Pungitopo
pagine: 128
Un carteggio andrebbe letto e mai riassunto
Mysteria. Viaggio nei luoghi e nei riti misterici dell'antichità classica
di Primo Lorenzi
editore: Pungitopo
pagine: 144
L'uomo nuovo e altri racconti
di Grazia Deledda
editore: Pungitopo
pagine: 88
L'esistenza dei personaggi di questi racconti appare dominata da forze superiori, sospesa tra il senso del peccato e l'inelutt
La novella del buon vecchio e della bella fanciulla
di Italo Svevo
editore: Pungitopo
pagine: 128
Pubblicata postuma per interesse di Eugenio Montale, in questa novella si ritrovano temi cari all'autore triestino
La lente bifocale
di Mario Minarda
editore: Pungitopo
pagine: 128
I libri di Vincenzo Consolo risultano attraversati da uno straordinario sguardo bipolare nel quale convergono la propensione all'interrogazione civile e la dimensione espressiva che accentua la ricca artificiosità dei registri di stile. Tra andamenti lirici, snodi metaforici e dissoluzioni della narrazione verso forme che incontrano i palinsesti del mito antico o le partiture della tragedia classica, Mario Minarda indaga i testi dello scrittore siciliano, suggerendo originali percorsi interpretativi in dialogo con i fermenti dell'attualità sociale e con l'essenza stessa della letteratura nel complesso mondo editoriale contemporaneo.