Einaudi: Piccola biblioteca Einaudi. Mappe
L'arte contemporanea. Il secondo Novecento
editore: Einaudi
pagine: 255
Gli oggetti e le idee che concorrono all'odierna nozione di arte contemporanea sono cambiati negli ultimi cinquant'anni più ch
Il teatro inglese
Storia e capolavori
di Bertinetti Paolo
editore: Einaudi
pagine: 352
Questo manuale presenta al lettore un rapido profilo del teatro inglese, della produzione drammatica che, tra tutte, rappresen
Breve storia della Russia
Dalle origini a Putin
di Bushkovitch Paul
editore: Einaudi
Accessibile a studenti, turisti e al pubblico in generale, questo libro offre un'ampia panoramica della storia della Russia da
Nuova storia della filosofia occidentale. Vol. 2: Filosofia medievale.
Filosofia medievale
di Kenny Anthony
editore: Einaudi
Questo libro rappresenta un'affascinante guida attraverso il pensiero di oltre un millennio: traccia la storia della filosofia
Le Arti e i Lumi
Pittura e scultura da Piranesi a Canova
di Barroero Liliana
editore: Einaudi
pagine: 262
Argomento di questo libro è la vicenda delle arti nella seconda metà del Settecento, quando la cultura dell'Illuminismo stabil
L'arte del Quattrocento a nord delle Alpi
Da Jan Van Eyck ad Albrecht Dürer
di Elsig Frédéric
editore: Einaudi
pagine: 237
Le arti prodotte a Nord delle Alpi alla fine del Medioevo hanno suscitato fin dall'inizio del xix secolo l'interesse degli stu
Rinascimento
di Nicola Gardini
editore: Einaudi
pagine: 342
"Il Rinascimento ha concettualizzato il valore del tempo umano, quello che tinge le cose e le consuma e imbianca i capelli e copre i corpi di segni; il tempo in cui si nasce e ci si sviluppa e si acquista un volto e lo si perde per sempre. Il Rinascimento ha attribuito un significato alle ore, agli istanti, alle scadenze; al passare dei giorni, delle famiglie e degli imperi". Queste righe danno un'idea del tipo di indagine che "Rinascimento" propone. Attraverso un riesame delle interpretazioni più rilevanti, comprese le prime occorrenze dell'immagine palingenetica, e alla luce di numerosi esempi letterari - antichi e moderni, noti e meno noti - si definiscono i simboli di tutta una nuova sensibilità, dominata dalla coscienza della perdita e dall'amore del frammento. Il Rinascimento non va ridotto semplicemente al senso metaforico del termine, come hanno fatto troppo a lungo i dibattiti dei critici, ma incarna una cultura storica che ha collocato l'esperienza vissuta al centro di qualunque discorso, e risposto anche agli eventi più distruttivi, finché ha potuto, con la sua fiducia nel confronto tra i diversi punti di vista e nel libero pensiero.
I concetti del sé
di Anthony Elliott
editore: Einaudi
pagine: 220
Il concetto di sé ha una storia remota e complessa all'interno della storia del pensiero. Nato nell'antichità greca, si è poi variamente connesso al problema ancor più remoto dell'anima, della sua natura e sostanza, per evolvere successivamente, nel contesto della civiltà cristiana, come questione della persona (anima incarnata, resurrezione della carne...) e divenire infine, nel pieno dell'età moderna e contemporanea, uno dei problemi centrali della riflessione filosofica: quello della soggettività e dell'identità personale. In epoca più recente, il sé si è riproposto sulla scena della riflessione in quella serie di campi spesso antagonisti alla filosofia costituiti dalle scienze umane. Ma non sempre i risultati di tali approcci alla questione dell'individuo sono stati chiari. Era dunque necessaria una sistemazione organica e coerente delle molteplici elaborazioni prodotte intorno a questo concetto dai vari ambiti della riflessione sociologica, psicologica, culturale oltre che ovviamente filosofica. È quanto fa nel suo libro Anthony Elliott, fornendoci introduzione alle discussioni intorno a questo tema fondamentale della contemporaneità.
Guardare un quadro
di Acton Mary
editore: Einaudi
pagine: 272
Guardare un quadro costituisce una guida accessibile allo studio e alla comprensione della pittura a partire dall'analisi di s
La fotografia. Una storia culturale e visuale
di Graham Clarke
editore: Einaudi
pagine: 281
Dalla prima nebulosa "eliografia" scattata da Joseph Nicéphore Niépce nel 1826 fino alle composizioni classiche di Cartier-Bresson e Alfred Stieglitz e alle formidabili strategie postmoderne di Robert Mapplethorpe, Cindy Sherman e Victor Burgin, la storia della fotografia è uno straordinario susseguirsi di immagini acute e penetranti. Ma le fotografie sono anche le immagini più diffuse del nostro tempo, dotate di una capacità infinita di registrare gli eventi e di renderli importanti conferendo loro un nuovo status. Ma come si legge una fotografia? In una serie di acute disamine dei temi e dei generi più rilevanti, Graham Clarke presenta in modo chiaro ed efficace lo sviluppo storico della fotografia e illustra il pensiero dei critici più interessanti sull'argomento, tra cui Roland Barthes e Susan Sontag. Il libro è incentrato su una analisi innovativa dei temi principali legati a questo argomento - il paesaggio, la città, il ritratto, il corpo e il reportage - e sullo studio minuzioso di immagini esemplari, alla luce dei rispettivi contesti culturali e ideologici.
Primo Levi
La scelta della chiarezza
di Carasso Françoise
editore: Einaudi
pagine: 197
La produzione letteraria di Primo Levi non si è limitata alla testimonianza, sia pur d'eccezione
I presocratici
di James Warren
editore: Einaudi
pagine: 270
La primissima fase della filosofia occidentale vide la nascita della cosmologia e della teologia razionale, della metafisica, dell'epistemologia, della teoria etica e politica. In quell'epoca prese forma una grande varietà di idee radicali e provocatorie, dall'affermazione di Talete secondo cui i magneti possiedono un'anima alla teoria parmenidea dell'immutabile esistenza dell'uno, allo sviluppo di una teoria atomista del mondo fisico. Questa panoramica generale della filosofia presocratica ricostruisce le idee e le visioni del mondo dei più importanti filosofi greci attivi dal sesto alla metà del quinto secolo a. C., ricostruendo il contesto concreto in cui operarono, discutendo le modalità secondo le quali oggi possiamo ricostruire le loro visioni e le intenzioni originarie della loro opera, e sottolineando i motivi del durevole interesse filosofico delle loro spesso sconcertanti teorie. Accompagnato da un'utile cronologia e da una guida per ulteriori letture, "I presocratici" di James Warren costituisce un'introduzione ideale per lo studente e il lettore generale a un'età di straordinaria ricchezza della civiltà occidentale.