Libri di Marco Aime
Il grande gioco del Sahel. Dalle carovane di sale ai Boeing di cocaina
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 160
La fascia subsahariana, chiamata Sahel («sponda» in arabo), è da secoli caratterizzata da un clima aleatorio, legato alla cadu
Classificare, separare, escludere. Razzismi e identità
di Marco Aime
editore: Einaudi
pagine: 248
Il razzismo è un fenomeno diffuso e insinuante, che si incarna in forme sempre nuove, più o meno gravi, nei diversi contesti s
Guida minima al cattivismo italiano
editore: Eleuthera
pagine: 200
Che gli italiani siano cambiati, e non proprio in bene, è ormai un dato di fatto
Gina. Diario di un addio
di Marco Aime
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 90
Gina è madre e nonna, è stata moglie, figlia e sorella; adesso ha ottant'anni, la sua storia è quella di una vita tra sacrific
Comunità
di Marco Aime
editore: Il mulino
pagine: 128
Come e quando la comunità ha smesso di essere il nostro orizzonte sociale e psicologico? Se la società urbano-industriale ha c
L'isola del non arrivo. Voci da Lampedusa
di Marco Aime
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 154
Lampedusa è un pezzo dimenticato d'Italia, assente persino dalla cartina del meteo in tv
Etnografia del quotidiano. Uno sguardo antropologico sull'Italia che cambia
di Marco Aime
editore: Eleuthera
pagine: 190
Riflettere sulla propria società, utilizzando gli strumenti a disposizione dell'antropologo, è un tentativo di condividere con
Il soffio degli antenati. Immagini e proverbi africani
di Marco Aime
editore: Einaudi
pagine: 183
Un viaggio nella tradizione africana, tra parole e immagini
Antropologia
di Marco Aime
editore: Egea
pagine: 145
"Sebbene qualcuno faccia risalire a Erodoto i primi passi dell'antropologia culturale, in realtà questa disciplina è assai più giovane, una tra le più giovani tra quelle insegnate nelle nostre università. I primi passi in questo nuovo campo di studi vennero mossi nella Londra di fine Ottocento, in piena epoca vittoriana, quando l'impero britannico era al massimo della sua espansione. Un dato questo non casuale: fu infatti proprio grazie al fatto che i sudditi di sua maestà la regina avevano a che fare con popolazioni di quasi ogni angolo del pianeta che cominciò a svilupparsi una curiosità, via via trasformatasi in disciplina scientifica, verso 'l'altro', il diverso, che allora veniva chiamato generalmente 'selvaggio' o 'primitivo'. Si può dire che questa 'attrazione' nei confronti del diverso sia per certi versi una specificità della cultura occidentale. Talvolta era anche finalizzata a scopi meno nobili di quelli puramente scientifici degli studiosi, ma si dà il fatto che non si sono registrate forme così sviluppate di interesse verso l'altro in società extra-occidentali." Pixel, la risposta a ogni esigenza di sapere. In omaggio online: contenuti integrativi e versione digitale del testo.
Sensi di viaggio
di Marco Aime
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 212
Viaggiare, un mito dei nostri tempi, un modo per entrare in contatto con la realtà e con noi stessi. Ma anche un genere di consumo, un piatto pronto cucinato con emozioni preconfezionate. Questo libro vuol far tabula rasa del consumismo, per pensare e raccontare il viaggio come fosse un'esperienza sempre nuova, senza pregiudizi, mode, atteggiamenti, bagaglio culturale a carico o chissà quanti altri vizi e abitudini. Perché il viaggio ritorni a essere un'esperienza autentica e unica, è necessario passare attraverso il proprio corpo, ascoltarne i messaggi, decifrarne i cambiamenti, imparare ad esporlo alle sollecitazioni che provengono dall'esterno senza averne paura. E allora riscopriamo i sensi e la corporeità, il piacere di sudare, di rabbrividire, di rimanere abbagliati dal sole o di sentire la sabbia sulla pelle, o lo sgomento di ascoltare l'urlo assordante delle cascate Vittoria. Dalla Scozia al Marocco, dall'Ecuador a Jaipur, dal Mali al Benin, Marco Aime, antropologo e viaggiatore, racconta con occhio limpido paesaggi, atmosfere, persone, sensazioni, emozioni: parla di sé e parla di noi, umanità in viaggio. Con dodici nuovi racconti e un pensiero di Francesco Guccini.
Una bella differenza. Alla scoperta della diversità del mondo
di Marco Aime
editore: Einaudi
pagine: 82
La differenza ha profonde radici storiche e culturali ed è il frutto delle risposte che i diversi gruppi umani hanno saputo da
Fuori dal tunnel. Viaggio antropologico nella Val di Susa
di Marco Aime
editore: Meltemi
pagine: 297
Marco Aime, forse il più noto antropologo italiano, ci consegna una vera etnografia del movimento No-Tav e delle lotte che da anni infuocano la val di Susa. Non un saggio contro i treni ad alta velocità, ma un lavoro di osservazione partecipante che racconta l'incontro con la popolazione locale e con i militanti arrivati da tutta Europa per dire che la val di Susa non si tocca. Fino ad alcuni anni fa parlare di val di Susa significava evocare immagini di montagne ricche di storia, celebri monasteri, rifugi cari agli escursionisti e ascensioni alpine come quelle al Rocciamelone, al Niblé, al Sommeiller. Da una ventina di anni a questa parte, invece, val di Susa è diventata sinonimo di lotta. Una lotta dura, intrapresa dagli abitanti della bassa valle e ben presto travalicata oltre i confini nazionali. Ma cosa rappresenta la val di Susa? Un ultimo baluardo di resistenza contro le richieste, spesso miopi, della modernità? Con questo libro Marco Aime ci consegna delle lenti per poter leggere meglio i difficili cambiamenti di una valle che ha deciso di non accettare le decisioni calate dall'alto.