Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Gli uccelli della solitudine. Solidarietà, gerarchie e gruppi d'età a Timbuctu

Gli uccelli della solitudine. Solidarietà, gerarchie e gruppi d'età a Timbuctu
Titolo Gli uccelli della solitudine. Solidarietà, gerarchie e gruppi d'età a Timbuctu
Autore
Argomento Scienze Umane Antropologia
Collana Temi
Editore Bollati Boringhieri
Formato
Formato Libro Libro
Pagine 170
Pubblicazione 2010
ISBN 9788833921617
Carte Cultura Carta del docente Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente
 

Scegli la libreria

Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
16,00
 
Compra e ricevi in 5/10 giorni
Lo sguardo dell'antropologo Marco Aime, che in questa sua ricognizione ha avuto come collaboratore Ismael Haidara Dadié, torna a posarsi su Timbuctu, "mitica" città carica di storia ai margini del deserto, che nei secoli ha dato vita a una società complessa, articolata in rigide gerarchie. I cittadini, molti dei quali esponenti di una borghesia commerciale ricca e colta, sono infatti legati non solo alla famiglia, ma anche all'etnia di appartenenza, alla casta, alla corporazione e alle kondey, che sono le "compagnie d'età". Si tratta di forme di associazionismo spontaneo che rappresentano la vera spina dorsale della società tombouctienne: basate esclusivamente sull'età e caratterizzate da un'assoluta uguaglianza interna e dall'impiego di un linguaggio scherzoso, le kondey realizzano una solidarietà tra coetanei che dura tutta la vita e unisce i membri del gruppo nel bene e nel male. Quando di una compagnia rimangono in vita poche persone, queste assumono un aspetto triste perché hanno visto i loro amici andarsene a poco a poco: a Timbuctu li chiamano "gli uccelli della solitudine".
 

Biografia dell'autore

Marco Aime

Marco Aime insegna antropologia culturale all’Università di Genova. Autore di studi sulle popolazioni alpine e sull’Africa, collaboratore de «La Stampa», ha pubblicato numerosi saggi di studi antropologici, fra i quali Eccessi di culture (2004), Il primo libro di antropologia (2008), La macchina della razza (2009), Il dono ai tempi di Internet (2010) e Verdi tribù del Nord (2012). Per Bollati Boringhieri ha pubblicato, tra gli altri, Diario Dogon (2000), L’incontro mancato (2005), Timbuctu (2008) e Il diverso come icona del male, assieme a Emanuele Severino (2009).

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.