Einaudi: Supercoralli
Sonno
di Haruki Murakami
editore: Einaudi
pagine: 77
Una donna attraversa la routine di giorni tutti uguali finché qualcosa di inaspettato irrompe nella sua vita: smette di dormire. Quello che all'inizio sembra un dono diventa la porta di accesso a una realtà segreta e inquietante.
Paura
di Dario Argento
editore: Einaudi
pagine: 352
Nato in una famiglia in cui il cinema "si respirava", divoratore onnivoro già nell'infanzia di libri e film, annoiato dalla scuola tanto da fuggire a Parigi, il giovane Dario Argento scopre di sentirsi a proprio agio solo nel buio di una sala cinematografica, dove il carattere solitario e l'immaginazione debordante trovano terreno fertile. Ma è l'esperienza come giornalista a "Paese Sera" a rivelarsi una palestra fondamentale, e a favorire l'incontro che gli cambia la vita: quello con Sergio Leone, per il quale insieme a Bernardo Bertolucci scrive il soggetto di C'era una volta il West. Intanto nella testa del futuro regista prende a maturare un desiderio tanto ambizioso quanto magnifico: scrivere una sceneggiatura diversa da tutte le altre. Mescolando le emozioni provate guardando i film di Hitchcock, Lang e Antonioni, s'innesca un cortocircuito destinato a cambiare la storia del cinema di genere. Quando nel 1970 esce il suo primo film, "L'uccello dalle piume di cristallo", in pochissimo tempo il nome di Dario Argento fa il giro del pianeta. È così che vedono la luce "Profondo rosso" e "Suspiria". Per la prima volta Dario Argento racconta se stesso in un libro: le sue passioni, i suoi amori, le sue paure. Un'"autobiografia horror", dove s'intravedono le inquietudini di un uomo schivo, innamorato del cinema e della vita. Un artista irregolare, che imprigionando i suoi personali demoni nella macchina da presa è riuscito a raccontare gli incubi di tutti noi.
L'isola del tesoro
di Robert Louis Stevenson
editore: Einaudi
pagine: 246
Forse nessuno ha saputo descrivere il fascino de "L'Isola del Tesoro" con la stessa chiarezza del suo autore
Il lato oscuro del cuore
di Augias Corrado
editore: Einaudi
pagine: 278
Clara studia "storia della psicanalisi"
La nostra storia cominicia
di Tobias Wolff
editore: Einaudi
pagine: 297
Trent'anni, tanto separa i primi racconti di questa raccolta, risalenti all'inizio degli anni Ottanta, dagli ultimi: una cartografia letteraria di lungo sguardo e grande varietà, eppure sorprendentemente unitaria. "I protagonisti delle mie storie - dichiarava Wolff - abitano tutti quanti un mondo comune. E evidente che sono assillati dalle stesse preoccupazioni etiche e spirituali, e tali preoccupazioni sono il soggetto tematico dei racconti". Il furto, l'adulterio, la morte, l'ambizione, la paura: queste le preoccupazioni che mettono alla prova l'impianto morale dei personaggi, ma nel dar conto dell'esito, pur esposto con spassionata lucidità, Wolff rifugge ogni deriva censoria. A proteggerlo è il potente antidoto dell'investimento personale. Il complesso dei racconti forma infatti una specie di autobiografia obliqua i cui elementi rimbalzano, rifratti, tra la finzione e la memoria e ritorno. Il milieu accademico, la cui ipocrisia così implacabilmente Wolff sferza nella raccolta, è il medesimo a cui lui stesso, docente di scrittura creativa presso l'università di Stanford, appartiene. I protagonisti di ben sei dei diciannove racconti sono o sono stati soldati, e si muovono in un ambiente che l'autore, membro delle Special Forces dell'esercito americano durante la guerra del Vietnam, ben conosce. E certo dall'autobiografia origina il vero filo rosso che cuce, apparentandoli, tutti i racconti: impostura e illusione, menzogna e vagheggiamento, inganno e autoinganno.
Il serpente di Dio
di Lilin Nicolai
editore: Einaudi
pagine: 343
Due teste diverse ma un cuore solo, dicono i vecchi di due amici come loro
L'incolore Tazaki Tsukuru e i suoi anni di pellegrinaggio
di Murakami Haruki
editore: Einaudi
pagine: 260
A Nagoya abitano cinque ragazzi, tre maschi e due femmine, che tra i sedici e i vent'anni vivono la più perfetta e pura delle
L'uomo che dipingeva
di Harding Georgina
editore: Einaudi
pagine: 260
Nella grigia Romania dei primi anni Cinquanta, un uomo senza nome crolla esanime sui gradini dell'ospedale di Iasi
Il nero e l'argento
di Giordano Paolo
editore: Einaudi
pagine: 118
È dentro le stanze che le famiglie crescono: strepitanti, incerte, allegre, spaventate
End Zone
di Don DeLillo
editore: Einaudi
pagine: 243
Ci sono solo tre tipi di persone tra i giocatori di football: i sempliciotti, i pazzi scatenati e gli esiliati. E se le prime due categorie sono abbastanza facili da capire, i più affascinanti sono gli uomini che eleggono a patria il geometrico poligono del campo, coloro che nel gioco trovano una distanza in cui scontare l'esilio dalla Storia e dalla colpa. Gary Harkness è uno di questi uomini. Running back della squadra del Logos College, Gary ha girato molte squadre e università prima di arrivare lì. Questo perché per applicare le regole di un gioco, bisogna crederci almeno un po' a queste regole: e Gary invece sembra dotato di un'enorme, inesauribile incredulità. "End zone" è il racconto di una stagione di vittorie senza precedenti per la squadra della Logos, vittorie che però non danno a Gary quell'agognata pace spirituale che invece trova in un altro "gioco". Proprio in quest'annata di trionfi, Gary inizia a sprofondare nello studio delle armi nucleari, delle strategie militari di annientamento globale, delle prove generali di apocalisse. Quella di Gary è una fuga dalla paura della morte, dal terrore del tempo e delle passioni, è la ricerca di una dimensione in cui "i pensieri siano improntati a una sana ovvietà, le azioni non siano gravate dalla Storia, dall'enigma, dall'olocausto o dal sogno". Ma nel momento in cui manca la morte, manca anche la trascendenza e quindi l'accesso al sublime: il linguaggio non trasmette più niente e l'apocalisse diventa un'opzione come un'altra.
Roderick Duddle
di Michele Mari
editore: Einaudi
pagine: 485
Figlio di una prostituta, Roderick cresce tra furfanti e ubriaconi all'Oca Rossa, fumosa locanda con annesso bordello. Quando la madre muore, il proprietario pensa bene di cacciarlo: quello che entrambi ignorano è che nel destino di Roderick è nascosta un'immensa fortuna, e quel medaglione che porta al collo ne è la prova. Il ragazzino si ritrova alle calcagna una folla di balordi, mentecatti, loschi uomini di legge e amministratori, assassini, suore non proprio convenzionali - ognuno deciso a impadronirsi in un modo o nell'altro di una parte del bottino. E così Roderick fugge, per terra e per mare, in un crescendo di imprevisti, omicidi, equivoci e false piste. "Roderick Duddle" è insieme summa e reinvenzione del percorso letterario di Michele Mari: guardando a Dickens e Stevenson, mai cosi amati, disegna una parabola sulla cupidigia e sulla stupidità dell'uomo, ma anche sulla sua capacità di stupirsi di fronte al meraviglioso.
Le donne del signor Nakano
editore: Einaudi
pagine: 228
La bottega del signor Nakano è un po' speciale