Emi: Religioni in dialogo
Islam e dialogo
di Giuseppe Scattolin
editore: Emi
pagine: 160
Il nostro mondo è entrato in modo irreversibile nella dimensione della globalizzazione. La convivenza fra culture e religioni diverse è un dato ineluttabile. Ogni religione è chiamata ad uscire dalla propria autoreferenzialità per confrontarsi con le altre tradizioni religiose in un contesto di pluralismo religioso. Questo nuovo ricchissimo orizzonte obbliga tutti a ripensare la propria vita spirituale e a riscoprire un nuovo senso per la propria fede e spiritualità. Queste pagine esplorano i fondamenti del dialogo interreligioso, indicandone le dimensioni e le attuazioni, soprattutto in rapporto al mondo islamico. In particolare vengono indicate due figure: il martire sudanese Mahmûd Muhammad Tâhâ e il domenicano egiziano George Anawati.
L'amore di Dio
di Al Ghazâlî
editore: Emi
pagine: 256
Il presente libro propone, per la prima volta, la traduzione integrale de "Il libro dell'amore, del desiderio, della familiarità (con Dio) e della soddisfazione (del Suo decreto)", intitolato in questa edizione italiana "L'amore di Dio", sesto e ultimo tomo del "Ravvivamento delle scienze della religione". Del "Ravvivamento..." si è affermato che, se tutti i libri dell'islam andassero distrutti, e non restasse che questo e il Corano, l'essenziale del tesoro religioso musulmano sarebbe salvo. Le pagine del "Ravvivamento..." mostrano chiaramente come le pratiche cultuali non abbiano alcun valore in esse stesse, se disgiunte da una morale che consiste innanzitutto nella ricerca di Dio, nell'amore per lui, nella volontà di servirlo e nel distacco dalle seduzioni del mondo. Ecco dunque che l'amore per Dio assume un'importanza centrale nel "Ravvivamento...", poiché è al contempo la sintesi di tutte le virtù e il fondamento dell'ascensione dell'uomo verso il suo Signore. Il lettore cristiano può allora intravedere, in tale campo, uno spazio rinnovato per un dialogo approfondito con i musulmani che intendono rispondere generosamente ai quesiti della loro anima, assetata di un'esperienza di Dio che superi il quadro ristretto e limitato di una religione canonicamente regolata.
La nonviolenza nelle religioni. Dai testi sacri alle tradizioni storiche
di Daniel L. Smith-Christopher
editore: Emi
pagine: 224
L'opera raccoglie riflessioni sui temi della pace e della nonviolenza di autori appartenenti a tradizioni religiose diverse: giainismo, buddhismo, confucianesimo, taoismo, induismo, religione degli indiani del Nord America, islam, ebraismo, cristianesimo. Non sempre le religioni nella storia hanno incarnato i loro testi sacri, ispirati alla fratellanza e all'armonia del genere umano, e hanno spesso legittimato le guerre. Nell'attuale contingenza storica, dove sembra prevalere il ricorso alla violenza per risolvere le questioni internazionali e i conflitti sociali, le religioni riscoprono il compito di impegnarsi attivamente, rifacendosi al loro patrimonio teologico-spirituale, e rilanciare la teoria e la pratica della nonviolenza.
Dialogo guarigione del mondo. Sorgenti ebraiche
di Manuela Sadun Paggi
editore: Emi
pagine: 160
Questo libro prende le mosse da una miriade di incontri concreti, da un vissuto di sguardi, parole, danze, voci che ormai da anni dicono insistentemente l'urgenza della giustizia, del rispetto, del dialogo, in un mondo intriso piuttosto di violenza, di conflittualità non gestite, di chiusure fondamentaliste. È una sommessa e amorevole "scuola" di relazioni profonde, amichevoli, consapevoli con ogni uomo e donna di buona volontà, qualunque sia la sua cultura, la sua religione, la sua condizione nel mondo. L'auspicio è che le riflessioni di Manuela Paggi Sadun aiutino i lettori a compiere la loro personale "teshuvà" nella direzione di un impegno più diretto verso relazioni profonde, amichevoli, consapevoli tra le donne e gli uomini "di buona volontà": in particolare tra gli ebrei e i cristiani delle diverse confessioni. Che favoriscano, da lontano, il processo di pace mondiale, e in particolare quello, oggi così compromesso, nel conflitto israelopalestinese.
La rivincita del dialogo. Cristiani e musulmani in Italia dopo l'11 settembre
editore: Emi
pagine: 192
Dopo la stagione della morte e della paura, è giunto il tempo in cui le ragioni del dialogo e dell'incontro si prendano la rivincita. Il dialogo interreligioso si situa nel cuore dell'identità delle chiese e dei credenti. Gesù di Nazaret non ebbe mai paura dell'alterità. Nel novembre del 2001 un gruppo di persone hanno lanciato l'appello per una giornata del Dialogo cristiano-islamico. Nella vita quotidiana del cittadino italiano le occasioni di dialogo con il mondo musulmano sono più numerose di quanto vorremmo credere. Gli autori di questo libro si augurano che queste opportunità non vengano lasciate cadere nel vuoto. I contributi raccolti hanno questo obiettivo. Se diventeranno realtà nella vita di ciascuno potremo affermare che l'incontro fraterno tra donne e uomini di fede cristiana e di fede musulmana aprirà strade di libertà e di crescita per tutti.
Il secondo messaggio dell'Islam. Jihad di pace
di Mohamed T. Mahmoud
editore: Emi
pagine: 224
"L'islam ha due missioni: una prima fondata sulle applicazioni del Corano, e una seconda fondata sui suoi princìpi. La seconda missione non è stata ancora spiegata nel dettaglio". Sarà una missione di pace e sarà rivelata quando Dio vorrà. Così predicava Mohamed Taha. Le ultime due parti del libro corrispondono l'una all'altra e si intitolano rispettivamente "La prima missione" e "La seconda missione". Mohamed Taha enumera innanzi tutto un certo numero di fatti sociali che, ai suoi occhi, non fanno parte integrante dell'islam: sono la jihad, intesa nel senso di guerra santa, la schiavitù, il capitalismo, la disuguaglianza tra l'uomo e la donna, la poligamia, il ripudio, il velo, la separazione dei sessi... altrettante realtà transitorie legate ad un'epoca. In confronto la seconda missione dell'islam esalta l'uguaglianza in tutti i campi:uguaglianza economica, ed è il socialismo uguaglianza politica, ed è la democrazia uguaglianza sociale infine, con la soppressione di ogni discriminazione di classe, razza, religione, sesso.
Esperienze mistiche nell'Islam
di Giuseppe Scattolin
editore: Emi
pagine: 744
L'esperienza mistica è uno dei campi più fecondi per il dialogo interreligioso e fra l'Islam e il Cristianesimo in particolare
Esperienze mistiche nell'Islam. Al-Niffari e Al-Gazali
di Giuseppe Scattolin
editore: Emi
pagine: 320
L'esperienza mistica è uno dei campi più fecondi per il dialogo interreligioso e fra l'Islam e il Cristianesimo in particolare. Questo volume presenta gli scritti delle due figure chiave del misticismo musulmano: al-Niffari e al-Gazali. Entrambi appartengono a un periodo (X-XII sec.) caratterizzato dalla "ortodossizzazione" del movimento sufi, ma mostrano nei riguardi di questa due atteggiamenti opposti. Al-Niffari - singolarmente vicino a quel misticismo cristiano che si esprime nella "teologia negatica" si apre all'unione con Dio percorrendo risolutamente la via del "vuoto" e del "nulla". Al-Gazali, un "classico" del pensiero islamico, è autore di una fortunata sintesi tra l'esperienza spirituale dei sufi e la tra dizione sunnita. Con questo volume si conclude la trilogia "ESPERIENZE MISTICHE NELL'ISLAM":Vol. I I primi tre secoli (sec. VII-VIII-IX) - L. 16.000 (0467-9)Vol. II I secoli X-XI - L. 24.000 (0622-1)Vol. III Al-Niffari e Al-Gazali - L. 25.000 (0883-6)
Il cuore del buddhismo. Alla ricerca dei valori originari e perenni del buddhismo
di Yoshinori Takeuchi
editore: Emi
pagine: 240
L'Autore guida il lettore verso il "cuore" del buddhismo mediante lo studio critico dei principi chiave della "concentrazione" e della "liberazione", legate rispettivamente alla dottrina della "contemplazione" e della "generazione dipendente". Profondamente radicato nel buddhismo mahayana settentrionale giapponese, nel suo studio fa spesso ricorso ai testi classici pali e sanscriti del buddhismo indiano, all'esegesi storico-critica della Bibbia e ai filosofi occidentali. Secondo Takeuci buddhismo e cristianesimo condividono, alle soglie del terzo millennio, la stessa preoccupazione per il futuro della religione in questo mondo tecnologico, la convinzione che la religione sopravviverà a beneficio dell'umanità, e un ritorno alle origini, alle persone del Buddha e di Cristo, per dare nuove motivazioni all'uomo contemporaneo. La prefazione: "Note sull'incontro buddhismo-cristianesimo" è firmata dal teologo Hans Küng. Il testo dell'autore si snoda in sette capitoli: Il silenzio del Buddha; Gli stadi della contemplazione; Con-centrazione e mondo dell'aldilà; Il problema della generazione dipendente; Generazione dipendente e interdipendenza; Un'interpretazione esistenziale della generazione dipendente; La liberazione e l'aldilà. Il volume si chiude con un glossario dei termini pali e sanscriti e con l' indice dei nomi.
I fondamenti dell'Islam. Un'introduzione a partire dalla fonte: il Corano
di Adel-Theodor Khoury
editore: Emi
pagine: 256
L'originalità di quest'opera sta nel presentare l'Islam a partire dalla sua unica fonte, il Corano, puntando direttamente al cuore della fede islamica, senza la sovrapposizione dei pregiudizi che l'incontro-scontro tra Islam e Occidente ha contribuito a creare. Nel Corano conosciamo Muhammad, la sua vita e la sua missione profetica; il senso della rivelazione coranica e il posto che in essa occupano i profeti anteriori (da Abramo a Gesù); i rapporti fra le religioni del Libro (ebrei, cristiani e musulmani); Dio e la sua trascendenza; l'uomo e la sua sottomissione; gli angeli e i demoni; ciò che c'è oltre la morte; i doveri religiosi e la vita morale del fedele Allah; la via ascetica e mistica verso il Creatore; la comunità islamica e la sua diffusione nel mondo.
Il giardino di Dio. Con Louis Massignon incontro all'Islam
di Jacques Keryell
editore: Emi
pagine: 256
Il "Giardino di Dio" è la leggendaria città di Bagdad. Qui nel 922 il mistico islamico Al Hallaj fu martirizzato per aver insegnato la possibile reciprocità dell'amore tra Dio e l'uomo.
Islam e cristianesimo secondo i musulmani
di Livio Tescaroli
editore: Emi
pagine: 280
Per un dialogo autentico è necessaria la conoscenza reciproca e sapere ciò che l'altro pensa di se stesso e di noi. Il testo presenta il pensiero dei musulmani su Allah, il profetismo, le Scritture, il Corano, Gesù Cristo, Maometto, le altre religioni, lo stato islamico.