La vita felice: Liberilibri
collezione di libri che parlano di altri libri.
Milano. Storia dell'editoria dalle origini al 1860
di Giuliano Vigini
editore: La vita felice
pagine: 124
Con questo saggio l'autore completa la ricostruzione storica dedicata all'editoria milanese, partendo dalle origini nel Quattr
Gli amanti dei vecchi libri. Testo francese a fronte
di Paul Lacroix
editore: La vita felice
pagine: 120
«La felicità è un bouquin
Storia dell'editoria italiana. Le collane storiche (1861-2000)
di Giuliano Vigini
editore: La vita felice
pagine: 140
Le collane rappresentano una sorta di manifesto degli obiettivi e dei programmi di una casa editrice, attorno ai quali l'edito
Amanti e ladri di libri. Testo francese a fronte
di Albert Cim
editore: La vita felice
pagine: 207
Amanti e ladri di libri
Lettere e documenti 1495-1515
di Aldo Manuzio
editore: La vita felice
pagine: 179
«Mio caro signor Plon, non sono solo le lettere di Aldo il Vecchio ad essere così rare, dacché le collezioni di autografi sono
Sulla bibliomania. Testo francese a fronte
di Louis Bollioud-Mermet
editore: La vita felice
pagine: 160
Il crimine di Sylvestre Bonnard
di Anatole France
editore: La vita felice
pagine: 206
Sylvestre Bonnard ci racconta qui due favole
Bouquiniana. Note e noterelle di un bibliologo. Testo francese a fronte
di Bernard-Henri Gausseron
editore: La vita felice
pagine: 171
Poco o niente si sa sia dell'autore, Bernard-Henri Gausseron, sia del libro, "Bouquiniana
Per la storia del libro in Italia
di Guido Biagi
editore: La vita felice
pagine: 175
Creare una "Storia del libro in Italia", in forma di albo, dopo l'invenzione della stampa fra il XV e il XVI secolo. Questo il progetto che coinvolse le biblioteche governative italiane in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi del 1900. Guido Biagi, realizzando questo volume, si è preposto di illustrare l'iniziativa per dimostrare, anche fuori dall'Italia, quale profitto si possa trarre dalle nostre raccolte, e come il governo abbia avuto cura di conservarle e di arricchirle.
L'inferno del bibliofilo. Testo a fronte francese
di Charles Asselineau
editore: La vita felice
pagine: 92
L'autore ci fa rivivere le torture cui è sottoposto un collezionista di libri antichi costretto da un demone malizioso ad acquistare i peggiori scarti di magazzino e a partecipare a un'asta per comprare, contro la sua volontà, libri di mediocre importanza a prezzi esorbitanti. L'amore per i libri è un peccato tanto grande da meritare un girone infernale tutto per sé? No di certo. Almeno questo crede il protagonista del libro di Asselineau, finché nella sua stanza non compare un divertito demone che lo trascina con sé fra bancarelle e aste, costringendolo a comperare per cifre astronomiche libri buoni a tener fermo un tavolino traballante, in un crescendo che sfocia nel ferocissimo ed esilarante contrappasso finale. Ma, in fondo, come dice bene Franz Werfel: "Il vero bibliofilo ama, più che la forma e il contenuto di un libro, la sua esistenza; non è affatto necessario che lo legga. (Non è così di ogni grande amore?)".
Bibliopea o sia l'arte di compor libri
di Carlo Denina
editore: La vita felice
pagine: 288
La Bibliopea raccoglie tutti gli insegnamenti
parziali delle retoriche e delle poetiche
tradizionali e li inserisce in un progetto
complessivo che abbraccia il libro
nella sua totalità, compresi gli aspetti tradizionali
quali la stampa.
Sulla libertà della stampa
di Denis Diderot
editore: La vita felice
pagine: 256
Quanto allo scritto Sulla libertà della stampa, alla Lettera, oltre alla testimonianza storica, oltre alla possibilità che offre di esaminare le fondamenta di problemi ancora attuali, rimangono in più innumerevoli, affascinanti osservazioni...