Laterza: Biblioteca di cultura moderna
Introduzione alle logiche modali
editore: Laterza
pagine: 206
Le logiche modali costituiscono un'estensione della logica classica. Vengono impiegate per studiare gli enunciati e le inferenze in cui compaiono espressioni quali 'è necessario che' e 'è possibile che', dette appunto operatori modali. A partire dal lavoro di logici e filosofi quali Rudolf Carnap, Saul Kripke e David Lewis, questo libro offre un'introduzione chiara e completa alla disciplina.
Fuori dagli schemi. Estetica e arti figurative dal Novecento a oggi
di Giuseppe Di Giacomo
editore: Laterza
pagine: 234
Un percorso che attraversa più di un secolo di storia dell'arte, dall'Astrattismo all'Espressionismo astratto, dal Dadaismo alla Pop Art, dal Cubismo alle tendenze più significative degli ultimi decenni. Giuseppe Di Giacomo individua i temi e i problemi teorici fondamentali della produzione artistica moderno-contemporanea: il rapporto tra arte e realtà, il ruolo del mercato e quella connessione di etica ed estetica, di memoria e testimonianza che caratterizza alcuni fenomeni artistici dagli anni Ottanta in poi.
Naturalismo. Filosofia, scienza, mitologia
di Laudisa Federico
editore: Laterza
pagine: XII-138
Il naturalismo contemporaneo si fonda su una concezione filosofica e metodologica della conoscenza largamente diffusa, che ten
Il ruolo dell'intellettuale e la causa dell'Europa
Saggi
editore: Laterza
pagine: 167
Nella nostra società mediatica si sta attuando un mutamento strutturale della sfera pubblica, in cui tradizionalmente gli inte
Il cosmopolitismo contemporaneo
di Angela Taraborrelli
editore: Laterza
pagine: 125
Dai tempi dei Greci, l'idea del cosmopolitismo, inteso come realtà sociale inclusiva delle differenze, è oggetto di studio e riflessioni. Angela Taraborrelli descrive la nascita e lo sviluppo dei diversi cosmopolitismi contemporanei - morale, etico, etico-culturale e politico-legale distinguendo due grandi filoni di pensiero, quello nordamericano e quello europeo. Esistono infatti significative differenze che caratterizzano queste due versioni sia per quanto riguarda il contesto politico-intellettuale in cui si sono sviluppate e le domande di fondo che le hanno generate, sia per gli obiettivi che si sono prefissi e gli strumenti che hanno previsto per realizzarli. I teorici dell'area nordamericana, quasi del tutto sconosciuti in Italia e qui introdotti per la prima volta, si sono interessati prevalentemente al problema della giustizia distributiva globale. I teorici dell'area europea, sull'onda delle aspettative suscitate dalla caduta del muro di Berlino e dall'espansione della democrazia conseguente alla dissoluzione dell'Unione Sovietica e ispirati dall'esperimento dell'Unione Europea, hanno applicato invece l'ideale cosmopolitico agli schemi di un ordine politico-legale mondiale e hanno elaborato progetti di ingegneria e di riforma istituzionale miranti a scongiurare eventuali o già noti deficit di democrazia a livello statale, regionale e globale.
Introduzione alla filosofia della mente
di Paternoster Alfredo
editore: Laterza
pagine: 241
Come può il cervello pensare, percepire, dare luogo a esperienze coscienti? Come fa la mente a rappresentarsi la realtà estern
La vita, un'invenzione recente
di Davide Tarizzo
editore: Laterza
pagine: 232
Noi oggi non siamo più per prima cosa animali politici, soggetti di diritto, cittadini di una nazione, adepti di una religione, o quant'altro. Noi oggi siamo per prima cosa esseri viventi. Eppure non è affatto chiaro il significato che attribuiamo al nostro semplice "vivere", così come non sono chiare le origini della nozione di vita nella sua attuale declinazione. Frutto di una ricerca quasi decennale, questo libro riprende le fila delle analisi avviate da Michel Foucault negli anni Sessanta e Settanta, proponendosi di ricostruire per la prima volta la genealogia del concetto moderno di vita. L'indagine è condotta a due livelli: a un primo livello viene analizzata la lenta trasformazione del naturalismo settecentesco nella scienza ottocentesca della vita, una scienza che solo a partire dal 1802 si chiamerà "biologia"; a un secondo livello viene analizzato il paesaggio filosofico in cui la nascita della biologia risulterà possibile e si sedimenterà presto nell'opera di Charles Darwin, che influenzerà pesantemente la cultura politica occidentale, dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri. L'idea di fondo del libro è che il concetto di vita, nella sua accezione odierna, sia un'invenzione piuttosto recente. Come Foucault e tanti altri avevano intuito, e come in questo saggio si intende mostrare, prima della modernità non esisteva "la vita".
Dall'impressione sensibile all'espressione simbolica
Saggi filosofici
di Habermas Jürgen
editore: Laterza
pagine: 117
Alla questione di fondo, se gli appartenenti a culture diverse possano in generale incontrarsi su un terreno comune di intesa
Libertà
editore: Laterza
pagine: XXIII-181
L'Occidente ha sempre coltivato e trasmesso un'immagine di se stesso come terra della libertà
Linguistica e pragmatica del linguaggio. Un'introduzione
di Bazzanella Carla
editore: Laterza
Parlare, scrivere, leggere, pensare
Perché ancora la filosofia
di Cellucci Carlo
editore: Laterza
La filosofìa si è dissolta nelle scienze ed è ormai diventata una disciplina puramente ornamentale, o può ancora essere fecond
Perché non siamo speciali
Mente, linguaggio e natura umana
di Ferretti Francesco
editore: Laterza
Gli umani sono ciò che sono - diversi dagli animali non umani - a causa del linguaggio