Laterza: Sagittari laterza
Diritto o barbarie. Il costituzionalismo moderno al bivio
di Gaetano Azzariti
editore: Laterza
pagine: 368
Questo libro si rivolge a chi vuole cambiare il corso degli eventi, alle anime inquiete, a chi sente il disagio del tempo pres
Guerra civile e ordine politico
di Alessandro Colombo
editore: Laterza
pagine: 320
Dal 1990 a oggi un'ondata di guerre civili si è abbattuta su singoli paesi e intere aree regionali: la Jugoslavia all'indomani
Comunità immaginate. Origini e diffusione dei nazionalismi
di Benedict Anderson
editore: Laterza
pagine: 231
Benedict Anderson indaga un tema di straordinaria attualità: la microfisica del sentimento di appartenenza nazionale, i suoi l
L'«invenzione» del diritto
di Paolo Grossi
editore: Laterza
pagine: 235
Il diritto non piove dall'alto sulle teste dei cittadini
Dopo le classi dirigenti. La metamorfosi delle oligarchie nell'età globale
di Giulio Azzolini
editore: Laterza
Da dieci anni non passa giorno senza che qualcuno invochi l'esigenza di una nuova classe dirigente
L'imperativo di uccidere. Genocidio e democidio nella storia
di Pier Paolo Portinaro
editore: Laterza
pagine: 306
L'età dei genocidi è alle nostre spalle? Se facciamo una ricostruzione storica e comparativa dei casi, sforzandoci di comprend
Chiesa sinodale
di Giuseppe Ruggieri
editore: Laterza
pagine: 279
Un sinodo o concilio (i due termini sono sinonimi) è il luogo in cui ogni volta si forma un nuovo consenso dei credenti. Questo avviene quando la novità della storia impone di comunicare il vangelo in modo diverso dal passato. Fu questo il senso del concilio ecumenico Vaticano II, celebrato cinquanta anni fa, lo stesso senso del sinodo che recentemente ha riformulato la disciplina cattolica sulla famiglia. La prassi sinodale è tuttavia antica e risale alla stessa chiesa primitiva. Da sempre infatti - anche se il principio verrà formulato fra tarda età antica e Medioevo - nella chiesa «ciò che interessa tutti deve essere discusso da tutti». Ma quale sarà il futuro della prassi sinodale?
Stato e avanguardie cosmopolitiche
di Lea Ypi
editore: Laterza
pagine: 326
Gli autori che si rifanno al cosmopolitismo iniziano la riflessione da una visione ideale di come le leggi dovrebbero essere, ma omettono di considerare gli individui come essi sono; per contro, gli autori statisti perlopiù partono da un'analisi realistica della società ma tralasciano di considerare le potenzialità di trasformazione radicale delle leggi. In questo libro si propone una versione di cosmopolitismo concepito come agire politico di avanguardia. L'analisi è radicata in una concezione dialettica della giustizia sociale e dimostra come sia possibile promuovere la desiderabilità normativa dell'ideale cosmopolitico di eguaglianza grazie al contributo di forze politiche progressiste contenute nello Stato.
Che fare di Carl Schmitt?
di Jean-françois Kervégan
editore: Laterza
pagine: 254
Carl Schmitt è ancora oggi un pensatore che divide, ma è indubbio che nessuno come lui sia stato capace di pensare rotture e instaurazioni dell'ordine politico e giuridico. Jean-Francois Kervégan "riparte" da Cari Schmitt in due modi, da un lato prendendone congedo quando necessario, dall'altro cogliendo i concetti che ci aiutano a reinterpretare il mondo contemporaneo: perché Schmitt, dalla sua posizione esterna e anche ostile nei riguardi dei presupposti delle nostre riflessioni sulla società moderna, ci aiuta a comprenderne le contraddizioni e ad affrontarle meglio.
Rischio e previsione. Cosa può dirci la scienza sulla crisi
di Francesco Sylos Labini
editore: Laterza
pagine: 262
La crisi economica sta cambiando la struttura della nostra società, introducendo disuguaglianze insormontabili, marginalizzando le energie più giovani, soffocando la ricerca scientifica e cosi inibendo anche la possibilità di sviluppare quelle idee e tecnologie innovative che potrebbero contribuire a guidarci fuori dalla crisi stessa. La scienza può però fornire degli strumenti chiave non solo per la comprensione dei problemi alla radice della crisi attuale, ma può anche suggerire soluzioni possibili e originali.
La logica del diritto. Dieci aporie nell'opera di Hans Kelsen
di Luigi Ferrajoli
editore: Laterza
pagine: 274
La logica è applicabile al diritto? La produzione del diritto è vincolata alla coerenza logica con i principi costituzionali? È contraddittorio parlare di diritto illegittimo? Esistono diritti anche in assenza delle garanzie che li rendano effettivi? Qual è il rapporto tra esistenza, validità ed effettività delle norme e quale il fondamento ultimo del diritto? La giurisdizione è solo applicazione o anche creazione del diritto? Queste e altre questioni fondamentali per la teoria del diritto e della democrazia continuano ad essere poste dall'opera di Kelsen, il più importante teorico del diritto del Ventesimo secolo. Luigi Ferrajoli ne ricostruisce sistematicamente le tesi, mostrandone i meriti ma anche le contraddizioni, alla luce del nuovo paradigma della democrazia costituzionale.
Ciò che resta della democrazia
di Preterossi Geminello
editore: Laterza
pagine: XV-188
Derive oligarchiche, delegittimazione dei partiti, scollamento tra istituzioni e popolo, dominio dei poteri economici