Libri di Boris Pasternak
Il dottor Zivago
di Boris Pasternak
editore: Feltrinelli
pagine: 632
Boris Pasternak nacque nel 1890 a Mosca
Sui treni del mattino. Testo russo a fronte
di Boris Pasternak
editore: Passigli
pagine: 179
«Quel che per i contemporanei era evidente e ancora oggi costituisce il nucleo irriducibile dell'opera di Boris Pasternak è un
Le poesie di Jurij Zivago. Testo russo a fronte
di Boris Pasternak
editore: Feltrinelli
pagine: 131
Come spiegano Clara e Vittorio Strada nella prefazione della nuova traduzione delle poesie, la caratteristica più evidente del
Temi e variazioni. Testo russo a fronte
di Boris Pasternak
editore: Passigli
pagine: 185
«A un secolo dalla sua composizione, la raccolta 'Temi e variazioni' di Boris Pasternak ci appare ancora oggi smagliante di un
Il dottor Zivago
di Boris Pasternak
editore: Feltrinelli
pagine: 632
Boris Pasternak nacque nel 1890 a Mosca
La stella di Natale
di Boris Pasternak
editore: San paolo edizioni
pagine: 16
Una suggestiva poesia dello scrittore russo Boris Pasternak descrive tutto l'incanto della notte di Natale
La notte bianca. Le poesie di Zivago
di Boris Pasternak
editore: Biblioteca dei Leoni
pagine: 95
"Le Poesie di Zivago" ripercorrono l'intera vicenda di Jurij, protagonista del romanzo "Il dottor Zivago", facendo da riassunto per "tappe" del percorso esistenziale e costituendo ciascuna la "stazione" e "icona" di una fase, di una meta, di una caduta, di una ripresa, di un ritorno. E, come nel romanzo, di fronte alla violenza della storia che "piega e piaga" nel dolore e nel sangue gli uomini, risalta la felicità che per breve tratto nella discontinuità comunque li attraversa in virtù della natura e della misteriosa carica spirituale di cui sono ricchi senza rendersene conto. Jurij Zivago è la trasposizione romanzata, l'alter ego di Pasternak. Si fa interprete di quella stessa fragilità dell'individuo e di quella solitudine dell'intellettuale che Pasternak sperimenta nella sua esistenza dentro la violenta morsa della storia del suo paese "stravolto e squartato" dalla guerra e dalla rivoluzione. Si fa portavoce di quella stessa alternativa spiritualistica impregnata di sensibilità cristiana di cui Pasternak è stato testimone coraggioso nella sua vita. Dietro alla sua creatività e all'esercizio del pensiero, Jurij nel romanzo scrive e pubblica poesie proprio come fa lo stesso Pasternak nella vita reale. E Jurij nel romanzo vive lo stesso dissidio del suo autore tra l'artista e la società, tra la poesia e la politica, tra l'arte e la storia, tra l'amore e il matrimonio.
La nostra vita
editore: Excelsior 1881
pagine: 260
"La nostra vita" è un grande affresco del "casato" Pasternak, e al tempo stesso un vero e proprio ritratto delle città in cui vissero, in particolare di Mosca. Nel volume, a cura di Ljiljana Avirovic, sono riuniti alcuni scritti dei due figli di Boris Pasternak, Aleksandr (tratti da "Le vicinanze lontane") ed Evgenij (da "Materiali per una biografia"), più due opere del padre, "Storia di una controttava" e "L'infanzia di Zena Ljuvers". Il filo rosso che si snoda in tutto il libro è la musica: il "dolce peso" che il padre Boris conobbe fin da bambino gli serve per estrarre dall'anima quello che la parola non può. In gioventù infatti Boris Pasternak si dedicò intensamente agli studi musicali; più tardi li abbandonò ma la musica continuò ad essere sottesa nella struttura della sua opera, al punto da essere utilizzata nelle poesie in sostituzione dei versi quando il poeta avvertiva l'inadeguatezza della parola. "Storia di una controttava" intorno al 1913, nello stesso periodo de "Il gemello nelle nuvole", è la prima raccolta di liriche presenta un ampio spettro della vena creativa pasternakiana. Alla base del racconto ci sono i ricordi dei viaggi del 1906 e del 1912 in Germania, patria del grande Romanticismo, che a Pasternak fu sempre idealmente vicino. Infine, "L'infanzia di Zena Ljuvers" rappresenta il prototipo della prosa poetica pasternakiana, di delicato e fragile spessore: la volontà di sfiorare con la parola ciò che è in sé indicibile.
Poesie
di Boris Pasternak
editore: Einaudi
pagine: 562
Angelo Maria Ripellino cominciò ad occuparsi di Pasternak nei tardi anni Quaranta, quando già da più parti era stata espressa