Libri di C. Bonaldi
Credere cristianamente. Una collocazione teologica
di Jürgen Werbick
editore: Queriniana
pagine: 480
Che cosa significa credere, da cristiani, oggi? A che punto siamo con la fede, nella Chiesa? Che cosa sta cambiando nel modo d
Dove andremmo a finire? Una chiesa che osa la conversione
di Martin Werlen
editore: Qiqajon
pagine: 263
La chiesa si trova oggi in una situazione di stallo, di crisi: credibilità persa, chiese vuote, sfiducia rassegnata
Dio - umano. Una cristologia «elementare»
di Jürgen Werbick
editore: Queriniana
pagine: 336
In questa sua cristologia Werbick non si accontenta di ripetere le classiche formule dogmatiche, ma muove alla ricerca dei lin
Un'etica nell'economia. Responsabilità e bene comune
editore: Queriniana
pagine: 144
Nel mondo globalizzato acquistano una rilevanza sempre maggiore le problematiche etico-economiche
Scegliere la propria fine? La volontà e la dignità dei morenti
di Dietmar Mieth
editore: Queriniana
pagine: 208
Il dibattito sul "testamento biologico" non accenna a placarsi, anche una volta regolamentata la questione sul piano giuridico
Abuso di parola, abuso di potere
di Josef Pieper
editore: Vita e pensiero
pagine: 72
In tempi di eccessi comunicativi, di crescente irresponsabilità nei confronti della verità di ciò che diciamo e che ci viene d
Filosofia della religione. Lineamenti introduttivi. Con un antologia di testi
di Maria Cristina Bartolomei
editore: Mimesis
pagine: 213
La religione, in quanto espressione dell'umano a livello sociale e individuale, trasversale alle culture e alle epoche, è da s
Conoscere Dio. Una sfida al pensiero
di Hans Jonas
editore: Alboversorio
È possibile conoscere Dio? Per lo gnosticismo, di cui Hans Jonas è stato uno dei massimi esperti, questa era l'unica via per la salvezza. Ma come si colloca il filosofo di fronte a questa esperienza-limite? Si può semplicemente negarla considerandola illusione oppure il rapporto tra uomo e Dio determina la stessa essenza umana nella sua natura più propria? Quali sono dunque i limiti della conoscenza quando il sapere si interroga su tali tematiche? Sono queste le domande che animano gli inediti jonasiani qui per la prima volta presentati e tradotti: il pensiero è condotto ai confini del conoscibile e deve riconoscere la propria insufficienza ad andare oltre. Lo gnosticismo, il cristianesimo di Paolo, la fenomenologia ermeneutica di Heidegger tematizzano per Jonas un medesimo atteggiamento esistenziale, una radicale auto-interrogazione che spinge l'esistenza a svelarsi nella sua più autentica natura.
Hans Jonas. Il filosofo e la responsabilità
editore: Alboversorio
pagine: 156
Un'introduzione al pensiero di Hans Jonas che è anche un confronto serrato con le sue proposte: i saggi presenti in questo volume intendono fornire un primo orientamento alla complessa e articolata riflessione filosofica del pensatore tedesco, senza esimersi dall'entrare nel merito delle questioni da lui sollevate. Il contributo di Becchi ne presenta le direzioni di fondo, recependo e sviluppando i risultati più recenti della critica jonasiana, i due scritti di Apel e Ricoeur, punti di riferimento essenziali nella letteratura su Jonas, mettono in luce con grande lucidità - quale è da attendersi da due personalità così eminenti nel panorama filosofico contemporaneo - questioni problematiche fondamentali su cui ancora oggi è viva la discussione.
Dialogo su essere e tempo
editore: Alboversorio
pagine: 104
Partendo da "Essere e tempo" è stata posta la domanda circa le condizioni di possibilità dell'ontologia in Heidegger e oltre Heidegger. I tentativi di rispondere a questa domanda spaziano nei diversi ambiti del pensiero heideggeriano, dalla fenomenologia all' ermeneutica, dal linguaggio alla temporalità, da quello delle tonalità affettive al livello "ontostorico". Le risposte, fornite da alcuni tra i più importanti esperti di Heidegger, assumono la forma di breve saggio, di intervista o di dialogo, e consentono di cogliere in profondità alcuni dei punti nodali di "Essere e tempo" al fine di renderli più perspicui al lettore.