Libri di C. Formenti
Liguria
editore: Lonely Planet Italia
pagine: 336
Si può discutere se la Liguria più autentica sia quella delle scogliere a picco sul mare, delle valli selvagge o delle localit
Il socialismo è morto. Viva il socialismo! Dalla disfatta della sinistra al momento populista
di Carlo Formenti
editore: Meltemi
pagine: 274
È ancora possibile parlare di socialismo oggi? Carlo Formenti, già autore di La variante populista, si interroga sul destino d
Tagliare i rami secchi
editore: DeriveApprodi
Oligarchi e plebei. Diario di un conflitto globale
di Carlo Formenti
editore: Mimesis
pagine: 155
Quali sono le nuove forme di dominio esercitate dal capitalismo sui più deboli? Quali strategie di resistenza sono state escog
Veneto. Con cartina
editore: Lonely Planet Italia
pagine: 472
Esperienze straordinarie: foto suggestive, i consigli degli autori e la vera essenza dei luoghi
Formazione e trasformazione. Un modello complesso
di Laura Formenti
editore: Cortina raffaello
pagine: 321
Che cosa connette la costruzione di un muro a secco con la formazione? Entrambe richiedono attenzione, cura, creatività e imma
Magia bianca magia nera. Ecuador: la guerra fra culture come guerra di classe
di Formenti Carlo
editore: Jaca Book
pagine: 116
Agli occhi delle sinistre europee la Revolución Ciudadana di Rafael Correa può sembrare un modello: una presa del potere pacif
Utopie letali. Capitalismo senza democrazia
di Formenti Carlo
editore: Jaca Book
pagine: 184
Alla parola utopia siamo soliti associare significati positivi: sogni, desideri, speranze in un mondo migliore
Rosso di sera
editore: Jaca Book
pagine: 112
Il ciclo vitale delle socialdemocrazie europee si è esaurito, assieme al compromesso fra capitale e lavoro seguito alla Seconda guerra mondiale. Una fine causata dall'avvento di un capitalismo sempre più globale e finanziarizzato, dal crollo del comunismo, dal trionfo del liberismo e dalle trasformazioni sociali che hanno rotto l'unità delle classi subalterne. Le socialdemocrazie si sono adattate alla nuova realtà trasformandosi in un inedito animale politico: un partito di centro che pesca voti ovunque e si candida a gestire il nuovo ordine liberista. Con la socialdemocrazia tramontano anche le istituzioni della democrazia rappresentativa e l'idea stessa di sinistra, screditata da decenni di compromessi e sconfitte. Nel vuoto politico che viene così a crearsi, crescono movimenti populisti che sostituiscono l'opposizione alto/basso alla lotta di classe. È pensabile che queste nuove esperienze possano rianimare una lotta anticapitalista che dopo la sconfitta del movimento operaio appare, se possibile, ancora più necessaria?
Il mockumentary. La fiction si maschera da documentario
di Cristina Formenti
editore: Mimesis
pagine: 180
Da quando il britannico Peter Watkins, con The War Game (ld., 1965), ha dato vita al primo vero e proprio mockumentary della storia del cinema, il finto documentario è andato dilagando sia sul grande sia sul piccolo schermo. Queste opere, affascinanti in quanto falsificano le estetiche del cinema del reale per raccontare vicende di finzione, in Italia sono ancora poco indagate. Il volume, che si propone di contribuire a colmare questo vuoto, condurrà il lettore alla scoperta di tali ibridi, delineandone anatomia, storia e funzionamento per mettere in luce come, più che un genere, il mockumentary sia uno stile narrativo trasversale a generi e poetiche autoriali, nonché a diversi media.
Cybersoviet
Utopie postdemocratiche e nuovi media
di Formenti Carlo
editore: Cortina raffaello
pagine: 279
La rivoluzione digitale non cessa di alimentare profezie sul futuro della politica
Tre donne sull'isola
editore: Iacobellieditore
pagine: 125
Lili, Clara e Ilaria si trovano riunite per caso nell'eccezionalità di un ambiente estremo: un'isola deserta per l'inverno, piccola, scogliosa, battuta da un mare implacabile e magnifico. Lontane dalle loro vite quotidiane, isolate e prive di quei legami che reggono la trama di ogni esistenza ma che a volte rendono difficile pensarsi per quello che si è o si vuol diventare. Un diario a tre voci, in cui ciascuna scrittrice ha continuato la narrazione dal punto in cui l'altra l'ha interrotta, senza che la trama fosse stabilita in partenza. Come in un gioco di ruolo, o meglio di relazione. Incontro, confronto, scontro?