Libri di C. Moreschini
Immagini sacre e la Chiesa antica. Il secondo concilio di Nicea (787)
editore: Nerbini
pagine: 256
Il tema dell'immagine e, in particolare, dell'immagine sacra è fondamentale nella storia del cristianesimo antico
Sul Cantico dei cantici. Testo greco e latino a fronte
editore: Bompiani
pagine: 1565
Il volume raccoglie assieme il "Commento al Cantico dei Cantici" di Origene di Alessandria e le quindici "Omelie sul Cantico dei Cantici" di Gregorio di Nissa. Il "Cantico dei Cantici" è un poema tradizionalmente attribuito al re Salomone in cui è celebrato l'amore di uno sposo e di una sposa. Soprattutto grazie alla spiegazione allegorica che Origene e Gregorio di Nissa propongono di questo scritto le Chiese di Oriente e di Occidente hanno interpretato, per quasi duemila anni, l'amore in esso cantato come l'amore sponsale di Cristo/Logos e dell'anima, o della Chiesa. Queste due opere, in cui sono custoditi i princìpi della mistica cristiana, offrono attraverso un linguaggio teologico, filosofico e poetico una visione della relazione fra l'anima e Dio che è fra le più profonde della storia del pensiero.
Omelie sulla natività. Discorsi 38-40
di Gregorio di Nazianzo (san)
editore: Città Nuova
pagine: 160
I cinque discorsi teologici
di Gregorio di Nazianzo (san)
editore: Città Nuova
pagine: 296
Considerato già dai contemporanei un'autentica autorità in materia di teologia, tanto da meritare unanimemente il soprannome di "Teologo", in realtà il contributo offerto da Gregorio Nazianzeno in campo dottrinale non è significativo tanto sul piano speculativo quanto piuttosto sul piano intellettuale. E, la sua, una teologia di testimonianza, "operaia", che nasce da un'intensa attività svolta concretamente a sostegno della Chiesa e del cristianesimo ortodosso. In questo senso la teologia di Gregorio Nazianzeno corona la sua attività pastorale e riconduce al cuore della sua spiritualità. Nelle cinque orazioni e nelle tre epistole "teologiche", considerate tra i migliori prodotti dell'eloquenza teologica del IV secolo, Gregorio difende l'ortodossia nicena e contribuisce alla definizione del dogma di fede con la passione, la lucidità e il vigore di sempre. In appendice i Carmina Arcana, poesie di altissimo pregio sul piano della storia della cultura, nobilitate dall'orgoglioso tentativo di dare forma e dignità al genere letterario della poesia cristiana.
Poesie
di Gregorio di Nazianzo (san)
editore: Città Nuova
pagine: 288
La cultura e l'educazione letteraria ricevuta da Gregorio si manifestano anche in un campo di grande rilievo della sua produzione, e precisamente nelle 'Poesie'. Esse si collocano nell'ambito dell'attività pastorale del Nazianzeno: non sono soltanto l'espressione di un atteggiamento lirico, ma posseggono spesso anche un preciso intento catechetico e pedagogico. Gli argomenti sono i più vari: verginità, vita attiva e vita contemplativa, inni a Dio, gli angeli, il mondo e molti altri.