Libri di Domenico Quirico
Quando il cielo non fa più paura. Le storie della guerra per raccontare la pace
di Domenico Quirico
editore: Mondadori
pagine: 116
Dall'epica città di Troia alla tristemente nota Kabul, dai guerrieri dei poemi cavallereschi ai soldati nelle trincee della Pr
Guerra totale. La bancarotta bellicista
di Domenico Quirico
editore: Neri Pozza
pagine: 304
«La guerra non è mai fatale, ma sempre perduta»: così Gertrude Stein nell'esergo in apertura di questo libro
Il pascià. L'avventurosa vita di Romolo Gessi, esploratore
di Domenico Quirico
editore: Utet
pagine: 188
Tra i nomi dei grandi esploratori ottocenteschi dell'Africa uno dei più brillanti, ma oggi più oscuri, è certamente quello di
Addio Kabul
editore: Neri Pozza
pagine: 336
Nell'agosto del 2021 l'esercito degli Stati Uniti ha lasciato definitivamente Kabul dopo aver combattuto una lunghissima e san
Testimoni del nulla
di Domenico Quirico
editore: Laterza
pagine: 144
Molti fatti drammatici della storia recente - guerre, catastrofi naturali, rivoluzioni- sono stati documentati da inchieste, f
Morte di un ragazzo italiano. In memoria di Giovanni Lo Porto
di Domenico Quirico
editore: Neri Pozza
pagine: 159
Giovanni Lo Porto si trovava a Multan, nella provincia del Punjab, in Pakistan, dove stava lavorando come capo progetto per l'
La sconfitta dell'Occidente
editore: Neri Pozza
pagine: 221
Da venti anni l'Occidente perde tutte le guerre, ogni tipo di guerra: guerriglie tradizionali, terroristiche, conflitti per pr
Il tuffo nel pozzo. È ancora possibile fare del buon giornalismo?
di Domenico Quirico
editore: Vita e pensiero
pagine: 88
Il giornalismo è morto? E, se è vivo, può essere ancora chiamato giornalismo? Uno dei nostri più bravi inviati in zone di guer
Succede ad Aleppo
di Domenico Quirico
editore: Laterza
pagine: 130
Aleppo, città millenaria fondata dagli Ittiti e perla dell'Impero romano, la città dove hanno convissuto per secoli arabi, arm
Il grande califfato
di Domenico Quirico
editore: Beat
pagine: 234
Il giorno in cui, per la prima volta, parlarono a Domenico Quirico del califfato fu un pomeriggio, un pomeriggio di battaglia ad al-Quesser, in Siria. Domenico Quirico era prigioniero degli uomini di Jabhat al-Nusra, al-Qaida in terra siriana. Abu Omar, il capo del drappello jihadista, fu categorico: "Costruiremo, sia grazia a Dio Grande Misericordioso, il califfato di Siria... Ma il nostro compito è solo all'inizio... Alla fine il Grande Califfato rinascerà, da al-Andalus fino all'Asia". Tornato in Italia, Quirico rivelò ciò che anche altri comandanti delle formazioni islamiste gli avevano ribadito: il Grande Califfato non era affatto un velleitario sogno jihadista, ma un preciso progetto strategico cui attenersi e collegare i piani di battaglia. Non vi fu alcuna eco a queste rivelazioni. Molti polemizzarono sgarbatamente: erano sciocchezze di qualche emiro di paese, suvvia il califfato, roba di secoli fa. Nel giro di qualche mese tutto è cambiato, e il Grande Califfato è ora una realtà politica e militare con cui i governi e i popoli di tutto il mondo sono drammaticamente costretti a misurarsi. Questo libro non è un trattato sull'Islam, poiché si tiene opportunamente lontano da dispute ed esegesi religiose. È soltanto un viaggio, un viaggio vero, con città, villaggi, strade e deserti, nei luoghi del Grande Califfato.