Libri di F. Buongiorno
Infocrazia. Le nostre vite manipolate dalla rete
di Byung-Chul Han
editore: Einaudi
pagine: 80
«Nel regime dell'informazione essere liberi non significa agire, ma cliccare, mettere like e postare»
Istituire. Politica, filosofia, diritto
editore: Meltemi
pagine: 196
Istituire è ricominciare a operare collettivamente
Forme del sapere e dell'educazione nell'epoca dell'Antropocene
di Christoph Wulf
editore: Inschibboleth
pagine: 242
In questo volume Christoph Wulf, uno dei maggiori studiosi mondiali di pedagogia e antropologia culturale di lingua tedesca, r
Nello sciame. Visioni del digitale
di Byung-Chul Han
editore: Nottetempo
pagine: 108
La trasparenza e i dispositivi digitali hanno cambiato gli uomini e il loro modo di pensare
Infocrazia. Le nostre vite manipolate dalla rete
di Byung-Chul Han
editore: Einaudi
pagine: 88
«Nel regime dell'informazione essere liberi non significa agire, ma cliccare, mettere like e postare»
La società della stanchezza
di Byung-Chul Han
editore: Nottetempo
pagine: 132
Rivisitando alcune categorie classiche del pensiero novecentesco, il lavoro di Byung-Chul Han si focalizza con particolare att
Piccola metafisica della medialità. Medium, messaggero, trasmissione
di Sybille Kramer
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
pagine: 352
L'antica figura del messaggero viene riproposta in questo libro come il prototipo più calzante di una comunicazione in cui i m
Eros in agonia
di Byung-Chul Han
editore: Nottetempo
pagine: 96
In questo agile saggio, Byung-Chul Han analizza il controllo delle passioni e delle pulsioni nella società contemporanea come
Introduzione alla logica e alla teoria della conoscenza
di Edmund Husserl
editore: Scholé
pagine: 416
Il volume contiene il testo completo delle lezioni tenute da Husserl nel 1906/07 a Gottinga sul tema "Einleitung in die Logik
La fenomenologia in Italia. Autori, scuole, tradizioni
editore: Inschibboleth
pagine: 317
Il volume ricostruisce le vicende della ricezione e rielaborazione della fenomenologia husserliana in Italia a partire dai pri
La società della trasparenza
di Byung-Chul Han
editore: Nottetempo
pagine: 93
La società contemporanea è al servizio della "trasparenza": da una parte le informazioni sulla "realtà" sembrano alla portata di tutti, dall'altra tutti sono trasparenti - cioè svelati, esposti - alla luce degli apparati che, nel mondo postcapitalista, esercitano forme di controllo sugli individui. Cosi il valore "positivo" della trasparenza maschera, sotto l'apparente accessibilità della conoscenza, il suo rovescio: la scomparsa della privacy; l'ansia di accumulare informazioni che non producono necessariamente una maggiore conoscenza, in assenza di un'adeguata interpretazione; l'illusione di poter contenere e monitorare tutto, anche grazie alla tecnologia. In questo saggio, Byung-Chul Han interpreta la trasparenza come un falso ideale, come la più forte delle mitologie contemporanee, che struttura molte delle forme culturali più pervasive e insidiose del nostro tempo.
Psicopolitica. Il neoliberismo e le nuove tecniche del potere
di Byung-Chul Han
editore: Nottetempo
pagine: 110
Un'infinita possibilità di connessione e di informazione ci rende veramente soggetti liberi? Partendo da questo interrogativo, Han tratteggia la nuova società del controllo psicopolitico, che non si impone con divieti e non ci obbliga al silenzio: ci invita invece di continuo a comunicare, a condividere, a esprimere opinioni e desideri, a raccontare la nostra vita. Ci seduce con un volto amichevole, mappa la nostra psiche e la quantifica attraverso i big data, ci stimola all'uso di dispositivi di automonitoraggio. Nel panottico digitale del nuovo millennio - con internet e gli smartphone - non si viene torturati, ma twittati o postati: il soggetto e la sua psiche diventano produttori di masse di dati personali che sono costantemente monetizzati e commercializzati. In questo suo saggio, Han pone l'attenzione sul cambio di paradigma che stiamo vivendo, mostrando come la libertà oggi vada incontro a una fatale dialettica che la porta a rovesciarsi in costrizione: per ridefinirla è necessario diventare eretici, rivolgersi alla libera scelta, alla non conformità.