Libri di Francesco Faeta
Vi sono molte strade per l'Italia. Ricercatori e fotografi americani nel Mezzogiorno degli anni Cinquanta
di Francesco Faeta
editore: Rubbettino
pagine: 270
Per tre decenni e oltre, a partire dall'immediato secondo dopoguerra, il Mezzogiorno è stato percorso da cultori di scienze so
La passione secondo Cerveno. Arte, tempo, rito
di Francesco Faeta
editore: Ledizioni
pagine: 232
Nella seconda metà del Settecento una monumentale opera d'arte legata alla pietà religiosa veniva eretta, con sacrifici e conf
Le ragioni dello sguardo
Pratiche dell'osservazione, della rappresentazione e della memoria
di Faeta Francesco
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 285
Tra gli antropologi solo di recente si è affermato il principio secondo cui ciò che vediamo è essenzialmente ciò che noi vogli
Fotografi e fotografie. Uno sguardo antropologico
di Francesco Faeta
editore: Franco Angeli
pagine: 240
In otto saggi dedicati a fotografi e fotografie d'ambito etnografico del secondo Novecento, accompagnati da una nitida e rigor
Questioni italiane
Demonologia, antropologia, critica culturale
di Faeta Francesco
editore: Bollati Boringhieri
pagine: 249
La prospettiva da cui l'autore osserva qui alcuni tratti della società italiana è quella di una sostenuta critica culturale
La fotografia in Sardegna. Lo sguardo esterno 1854-1939
editore: Ilisso
pagine: 440
Il volume è il risultato di una preparazione durata anni: ricercatori e studiosi coinvolti nel progetto hanno sondato innumere
Strategie dell'occhio. Saggi di etnografia visiva
di Francesco Faeta
editore: Franco Angeli
pagine: 224
Il santo e l'aquilone. Per un'antropologia dell'immaginario popolare nel secolo XX
di Francesco Faeta
editore: Sellerio Editore Palermo
pagine: 316
Strategie dell'occhio. Etnografia, antropologia, media
di Francesco Faeta
editore: Franco Angeli
pagine: 176
Sei saggi dedicati alla fotografia, al cinema, al videotape e ai sistemi multimediali in rapporto con la ricerca etnografica e la riflessione antropologica. Gli scritti pongono in relazione i problemi di metodologia ed epistemologia legati all'attività visiva e alle forme della rappresentazione con la più vasta prassi di ripensamento degli statuti dell'antropologia contemporanea. Essi compongono un affresco sulle molteplici modalità dello sguardo, sugli inganni visivi e sulle strategie culturali poste in atto al fine di plasmare l'immagine, comprenderla, erigerla a strumento non ingannevole di conoscenza.