Libri di Luigi Cavallaro
A cosa serve l'articolo 18
di Luigi Cavallaro
editore: Manifestolibri
pagine: 119
Ma davvero l'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori rappresenta il problema principale della nostra economia? Davvero è responsabile del dualismo del nostro mercato del lavoro? Davvero è l'artefice della disoccupazione e della precarietà che affliggono i nostri giovani? E davvero bisogna sbarazzarsene, come ci raccomandano professori autorevoli e opinionisti di grido? Scopo di questo libro è di offrire alcune risposte non convenzionali a queste domande, inquadrando la vicenda dell'articolo 18 in una storia più ampia e fin qui mai raccontata: la storia del diritto al lavoro. In un linguaggio semplice e rigoroso, le ragioni economiche e politiche a sostegno dell'art. 18 e una critica serrata delle proposte di riforma volte alla sua soppressione o comunque a derogarvi per un certo periodo di tempo o per particolari categorie di lavoratori.
Interismo-leninismo. La concezione materialistica della zona: breve corso
di Luigi Cavallaro
editore: Manifestolibri
pagine: 142
Si può spiegare oggi cosa sia il comunismo al di là delle burocrazie e dei gulag? Questo libro risponde di sì e lo fa parlando non di politica, ma di calcio: raccontando come si è evoluto il calcio dal gioco "a uomo" al gioco "a zona". E raccontando la storia dell'Inter: non per farne l'apologia, ma per spiegare in che modo questa storia, da Herrera a Mourinho, si sia intrecciata alla "rivoluzione collettivistica" della zona. Un racconto semiserio ma rigoroso, ispirato alla concezione materialistica della storia di Marx e Engels, e che guarda attraverso lo specchio del calcio moderno per cogliere la realtà di un mondo che funziona solo quando i suoi protagonisti - sempre più internazionali - sono capaci di pensarsi e agire come un collettivo. Insomma, un libro profondamente politico: scritto da un interista (e leninista) convinto, ma per discutere con tutti gli appassionati di calcio e di politica.
Una questione di tempo
I nipoti di Keynes e la disoccupazione di massa
di Cavallaro Luigi
editore: Il Pozzo di Giacobbe
pagine: 104
Nonostante Keynes nel 1930 avesse profetizzato per i suoi nipoti un futuro libero dallo spettro della disoccupazione involonta
Tra due destre. Politica ed economia, in Italia, al tempo del «Veltru sconi»
di Luigi Cavallaro
editore: Cattedrale
Il modello mafioso e la società globale
di Luigi Cavallaro
editore: Manifestolibri
pagine: 141
Controllo del territorio, tendenziale monopolio della violenza, potere di arbitrato e sanzione non attraverso leggi, ma mediante convenzioni e patti privati: è questa, secondo la convincente interpretazione proposta da alcuni sociologi, l'essenza del modello mafioso di protezione degli interessi e delle transazioni individuali. Un modello che, più delle discusse teorizzazioni sull"'Impero", si presta a cogliere la forma dei rapporti fra imprese transnazionali e Stati-nazione quando l'economia diventa globale senza che vi corrispondano però istituzioni pubbliche e poteri politici. Filosofia politica, analisi economica e teoria dei giochi si intrecciano in questa analisi sulle forme e i conflitti del nuovo disordine mondiale.
La caduta tendenziale della nuova economia
di Luigi Cavallaro
editore: Manifestolibri
pagine: 128
Il mondo guarda con apprensione alla tenuta e al potenziale di sviluppo della new economy americana. Ma quel modello è davvero così solido e desiderabile? Dall'indice del volume: Chimere e postfordismo; Borsa & valori: la roulette di Re Mida; La "nuova finanza" sbarca in Italia; Dalla spesa pubblica alla politica monetaria. Come si prendono le decioni d'investimento; Letture "austriache" della new economy; Metereologia delle crisi; Ritorna l'economia della depressione; L'Europa in trappola (e come uscirne); Salario, inflazione e produttività. Paradigmi a confronto; Meno tasse per pochi; Le (vere) conseguenze economiche del progresso tecnologico; Competitività globale vs. Stato sociale? La sinistra nell'era della new economy; Bibliografia.