Libri di M. A. Terzoli
Voci sul «Purgatorio» di Dante. Una nuova lettura della seconda cantica
editore: Carocci
pagine: 1128
Lettura completa del Purgatorio, organizzata dall'Università di Basilea e dall'Università di Notre Dame, svoltasi in cinque in
Voci sull'«Inferno» di Dante. Una nuova lettura della prima cantica
editore: Carocci
pagine: 1064
Lettura completa dell'Inferno, organizzata dall'Università di Basilea e dall'Università di Notre Dame in occasione del centena
I «Trionfi» di Petrarca. Indagini e ricognizioni
editore: Carocci
pagine: 164
Nelle visioni dei "Trionfi" sei entità emblematiche - Amore, Castità, Morte, Fama, Tempo ed Eternità - trionfano progressivame
Un meraviglioso ordegno. Paradigmi e modelli nel «Pasticciaccio» di Gadda
editore: Carocci
pagine: 340
Dal 9 all'11 maggio 2012 si è tenuto all'Università di Basilea un convegno internazionale su "Quer pasticciaccio brutto de via Merulana". I saggi qui raccolti, firmati da studiosi dell'Università di Basilea e da alcuni tra i più noti specialisti di Carlo Emilio Gadda, costituiscono un complemento critico ed esegetico all'interpretazione di uno dei romanzi più complessi e affascinanti della letteratura italiana. Il confronto attivo di metodi diversi e di competenze molteplici, applicati a un'unica opera, ha consentito un'ampia e nuova riflessione su uno degli scrittori più significativi del Novecento europeo. I contributi qui presentati costituiscono un riferimento essenziale per ogni futuro studio del "Pasticciaccio" e del suo autore. Spaziano dalla riflessione sulla presenza di modelli e suggestioni provenienti dalla letteratura inglese, americana e francese (Shakespeare, Hawthorne, Poe, James, Balzac) all'indagine sul tragico e sulla tragedia, dall'importanza della cultura figurativa alla polarità del tempo e del male, dall'analisi della plurivocità e dei regimi di focalizzazione al confronto con "l'Adalgisa."
Le ultime lettere di Jacopo Ortis
di Ugo Foscolo
editore: Carocci
pagine: 356
Romanzo epistolare fra i più significativi in area italiana, "Le ultime lettere di Jacopo Ortis" ebbero straordinaria fortuna di pubblico a inizio Ottocento, e notevole influenza su scrittori come Manzoni e Leopardi, nonché sulla narrativa epistolare successiva. Libro di forte cifra autobiografica e di scottante attualità politica, il romanzo ebbe una storia editoriale complessa - segnata anche dalla censura - tra il 1798 e il 1817. Si propone qui la stampa zurighese del 1816, pubblicata da Foscolo durante l'esilio svizzero, che costituisce l'edizione più completa, arricchita da un originale apparato iconografico e dalla splendida "Notizia bibliografica".
Letteratura e filologia tra Svizzera e Italia. Studi in onore di Guglielmo Gorni
editore: Edizioni di storia e letteratura
pagine: 394
Questa miscellanea di studi in onore di Guglielmo Gorni - curata da Maria Antonietta Terzoli, Alberto Asor Rosa e Giorgio Ingl
Letteratura e filologia tra Svizzera e Italia
editore: Edizioni di storia e letteratura
pagine: 458
Questa miscellanea di studi in onore di Guglielmo Gorni - curata da Maria Antonietta Terzoli, Alberto Asor Rosa e Giorgio Ingl
Letteratura e filologia tra Svizzera e Italia. Studi in onore di Guglielmo Gorni
editore: Edizioni di storia e letteratura
pagine: 437
Questa miscellanea di studi in onore di Guglielmo Gorni - curata da Maria Antonietta Terzoli, Alberto Asor Rosa e Giorgio Ingl
I margini del libro. Indagine teorica e storica sui testi di dedica. Atti del convegno (Basilea, 21-23 novembre 2002)
editore: Antenore
pagine: 436
I saggi raccolti nel volume affrontano il tema della dedica, solitamente trascurato negli studi storico-letterari, e invece fenomeno diffuso che riguarda scritti e generi anche molto diversi, e resiste, con modifiche e metamorfosi, ben oltre l'Ottocento. In fragile equilibrio tra scritto pubblico e confessione personale, le dediche affidano al lettore dichiarazioni a volte decisive per la comprensione di un'opera e del suo autore: in qualche caso sembrano toccare il cuore stesso del sistema letterario e culturale. A partire da alcuni casi esemplari, i saggi raccolti offrono una prima indagine di questi testi liminari, sui quali non esistono studi sistematici nella tradizione italiana e relativamente pochi per le altre letterature europee.
Lettere a Prezzolini 1911-1969
di Giuseppe Ungaretti
editore: Edizioni di storia e letteratura
pagine: 152
Poesia travestita
di Eugenio Montale
editore: Interlinea
pagine: 62
Prima di morire, Eugenio Montale commissionò a Maria Corti un gioco letterario: far tradurre una sua poesia in arabo e poi dall'arabo al francese e così via per dieci passaggi fino a tornare all'italiano, sempre senza rivelare la fonte. L'esperimento è oggi compiuto e in questo libro se ne raccolgono i frutti di grande interesse culturale. "Questo libro è nato da un desiderio di Eugenio Montale, silenziosamente cresciuto col tempo nella memoria di coloro che lo hanno alla fine realizzato. Nei primi mesi del 1978 il poeta mi espose un originale programma, suggerendomi con allegria di realizzarglielo: trovare qualcuno che traducesse in arabo la lirica Nuove stanze delle Occasioni. A questo punto la sua paternità doveva essere taciuta e il testo, attribuito a un ignoto poeta arabo, andava tradotto in francese, poi a catena in polacco, russo, ceco, bulgaro, olandese, tedesco, spagnolo, per tornare all'italiano. A suo parere la poesia alla fine del trattamento sarebbe stata del tutto irriconoscibile; me lo disse con un gradevole, consueto risolino ironico..." (Dalla premessa di Maria Corti).