Libri di Massimo Canevacci
Cittadinanza transitiva. Un'antropologia politica applicata al soggetto diasporico
di Massimo Canevacci
editore: Meltemi
pagine: 272
Il volume di Massimo Canevacci delinea un'antropologia politica adeguata alle sfide attuali: il problema diffuso è la cittadin
Culture extreme. Mutazioni giovanili tra i corpi della metropoli
di Massimo Canevacci
editore: DeriveApprodi
pagine: 223
Culture eXtreme è stata la prima e più importante ricerca etnografica sulle culture giovanili e i movimenti radicali degli ann
La città polifonica. Saggio sull'antropologia della comunicazione urbana
di Massimo Canevacci
editore: Rogas
pagine: 348
«La Città Polifonica è stata la mia prima ricerca empirica basata sull'antropologia urbana
La linea di polvere. La cultura bororo tra mutamento e auto-rappresentazione
di Massimo Canevacci
editore: Meltemi
pagine: 297
Il libro - basato su una ricerca etnografica svolta durante il Funerale Bororo con Kleber Meritororeu in Mato Grosso (Brasile) - focalizza tensioni, conflitti e scambi tra tradizione e mutamento nelle aldeias (villaggi) di Meruri e Gargas. Parola chiave in senso metodologico, politico e narrativo è auto-rappresentazione. I Bororo sono performers e interpreti del loro funerale attraverso istanze sacrali e tecnologie digitali, coinvolgimenti alterati e svolgimenti filosofici. L'autore sperimenta composizioni narrative diversificate prima, durante e dopo il rituale, mescola concetti sensoriali, foto emozionali, logiche innovative. La linea di polvere è frontiera immateriale e porosa tra il mestre dos cantos José Carlos Kuguri e lo stesso antropologo, durante la trasfigurazione della moglie morta in cranio vivo: in arara, pappagallo ancestrale. Per i Bororo, vita e morte sono un transito tra corpo-vivo (body) e corpo-morto (corpse), tra umani e animali, piante e divinità. Il rituale non ripete solo le tradizionali cosmologie, quanto tenta di elaborare soluzioni ai mutamenti crescenti dentro e fuori i villaggi.