Libri di R. Volponi
Trento 1475. Storia di un processo per omicidio rituale
di Ronnie Po-chia Hsia
editore: Giuntina
pagine: 220
La domenica di Pasqua del 1475, il cadavere di un bambino di due anni di nome Simone fu trovato nella cantina di una famiglia
Assimilazione e antisemitismo razziale: i modelli iberico e tedesco
di Yosef Hayim Yerushalmi
editore: Giuntina
pagine: 73
L'antisemitismo razzista non è un'esclusiva del nazismo
G. Scholem, H. Arendt, V. Klemperer. Tre ebrei tedeschi negli anni bui
di Steven E. Aschheim
editore: Giuntina
pagine: 160
Queste sono le parole. Un dizionario della vita spirituale ebraica
di Arthur Green
editore: Giuntina
pagine: 336
L'eros nell'ebraismo. Dai tempi biblici ai giorni nostri
di David Biale
editore: Giuntina
pagine: 398
Un silenzio straordinario. Racconti chassidici
editore: Giuntina
pagine: 235
Questi racconti sono solo magico folclore o hanno ancora un senso ai nostri giorni? Rabbi Rami Shapiro pensa che questa antica saggezza sia più attuale che mai e possa aiutarci ad affrontare le sfide del mondo di oggi: la televisione, Internet, la pubblicità, il nostro rapporto con la natura, la politica, la religione; ma, soprattutto, possa aiutarci a guardare in noi stessi, a guardare nei nostri cuori e nelle nostre menti alla ricerca di quella dignità umana che l'uomo moderno sembra avere smarrito. Il rabbino Rami Shapiro infonde nuova vita in questi leggendari racconti di uomini e donne che riuscivano a unire miracolosamente il misticismo alla vita di ogni giorno.
Il mio primo Sony
di Benny Barbash
editore: Giuntina
pagine: 309
Yotam, 10 anni, obeso e con difficoltà di coordinazione, trascorre la vita collegato al suo registratore Sony come a "una flebo". Registra la vita degli adulti, genitori, nonni e amici di famiglia, mettendone a nudo con innocenza ma anche con ironia, che spesso diventa sarcasmo tagliente, le debolezze, le ipocrisie, le sottili crudeltà; ma anche la grande capacità di amare e di capire. Il libro, opera del poeta, scrittore e sceneggiatore Benny Barbash (1951), è uno dei libri più venduti in Israele.
Una città dai molti giorni
di Shulamith Hareven
editore: Giuntina
pagine: 217
Nella Gerusalemme del mandato britannico si incontrano e si intersecano le vicende di due famiglie: i Barzel, di origine ashkenazita, e gli Amarillo, di origine sefardita. Con loro gli amici musulmani Faiza e Suvchi Bey. Passioni nascono e crescono, alcune solide e durature, alcune comicamente folli, altre soffocate sul nascere, altre ancora con derive inaspettate: l'enigmatico triangolo amoroso: Matti, Sara, Elias. Sullo sfondo, i drammatici eventi storici di una città bella e struggente, oscura e luminosa, Gerusalemme: una città "piccola come il palmo di una mano". Una città che, come dice il dottor Barzel, "qualunque cosa se ne pensi, ti sorprende sempre".
Zòhar. Un'antologia commentata del massimo testo cabbalistico
editore: Giuntina
pagine: 133
Lo Zòhar è un commento alla Torà, il Pentateuco, scritto sotto forma di romanzo mistico. L'eroe è Rabbi Shim'on figlio di Yochai, un saggio che visse nel secondo secolo in terra d'Israele. Nello Zòhar Rabbi Shim'on e i suoi compagni vagano attraverso le colline della Galilea scoprendo e condividendo i segreti della Torà. A un certo livello di lettura, figure bibliche come Abramo e Sara sono i personaggi principali, e i mistici compagni interpretano le loro parole, le loro azioni e le loro personalità. A un livello più profondo, il testo della Bibbia è semplicemente un punto di partenza, un trampolino per l'immaginazione. Per esempio, quando Dio intima ad Abramo Lekh Lekhà ("Vattene ... verso la terra che Io ti indicherò"), lo Zòhar insiste nel leggere le parole ebraiche in senso iperletterale: "Va' verso di te", cerca profondamente al tuo interno e scopri là il divino.
Spie di nessun paese. Le vite segrete alle origini di Israele
di Matti Friedman
editore: Giuntina
pagine: 280
Il 14 maggio 1948 la nave Euryalus lascia il porto di Haifa
Rashi. Il grande commentatore
di Elie Wiesel
editore: Giuntina
pagine: 130
"Sin dall'infanzia, Rashi mi ha sempre accompagnato con le sue intuizioni e il suo fascino
L'uomo che pensava di essere il Messia
di Curt Leviant
editore: Giuntina
pagine: 294
Rabbi Nachman di Bratzlav, il famoso maestro chassidico e celebre narratore di racconti, deve affrontare una profonda crisi spirituale. In seguito alla visione di una giovane donna che suscita in lui un desiderio irrefrenabile, Nachman smarrisce l'alfabeto ebraico, fondamento di tutto il suo sapere e dell'intera creazione. È allora costretto ad allontanarsi da Bratzlav e dai suoi discepoli per recuperare le sue amate lettere e insieme a queste la capacità di sentire il sussurro segreto di Dio, anch'esso improvvisamente svanito. Siamo nel 1800, anno fatale che vede tutta l'Europa travolta dalle armate napoleoniche; rabbi Nachman, condotto da visioni e sogni, giunge a Vienna, dove stringerà amicizia con Beethoven. La musica farà da collante a una solida amicizia fra due grandi anime alla ricerca dell'assoluto. Grazie al grande compositore, Nachman troverà la forza di proseguire nel suo percorso di rinascita. Da Vienna a Istanbul e fino in Terra d'Israele, tra illusione e realtà, il viaggio di Nachman potrà concludersi solo a missione compiuta, con la riconquista della propria anima e la composizione di un ultimo straordinario racconto.