Libri di Roberta Milanese
Il tocco, il rimedio, la parola. La comunicazione tra medico e paziente come strumento terapeutico
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 302
Nel V secolo a
Alimentazione: falsi miti e inganni del marketing
editore: Alpes Italia
pagine: 113
È vero che il cervello ha bisogno di zucchero? Il pesce è più sano della carne? I grassi fanno ingrassare? Sono più dannosi de
L'ingannevole paura di non essere all'altezza. Strategie per riconoscere il proprio valore
di Roberta Milanese
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 176
Infallibili, sicuri di noi stessi, capaci di gestire al meglio le nostre emozioni, apprezzati e ammirati dagli altri e complet
Il tocco, il rimedio, la parola. La comunicazione tra medico e paziente come strumento terapeutico
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 306
Nel V secolo a.C. Ippocrate aveva già formulato una "ricetta" estremamente efficace e universale: solo "il tocco, il rimedio, la parola" possono davvero guarire. Sono passati più di due millenni, eppure gli insegnamenti del padre della medicina sembrano spesso ignorati. Paradossalmente, gli enormi passi avanti in campo scientifico e tecnologico hanno fornito ai medici di oggi strumenti potentissimi dal punto di vista diagnostico, terapeutico e farmacologico, rendendo tuttavia il rapporto tra medico e paziente sempre più distaccato e frettoloso. L'iperspecializzazione e al tempo stesso la scarsa formazione agli aspetti relazionali della professione, i ritmi di lavoro sempre più stressanti e le lungaggini burocratiche non fanno che peggiorare la situazione. Le autrici affrontano numerosi meccanismi psicologici che entrano in gioco nella relazione tra medico e assistito - come ottenere la 'compliance' del paziente, come sfruttare il celebre effetto placebo e insieme scongiurare l'effetto nocebo o il fenomeno dell'overdiagnosis, sintomo di una società sempre più ipocondriaca. L'approccio è di tipo strategico, con un'ampia casistica di accorgimenti linguistici e suggestivi utili per non incorrere nelle trappole che incidono negativamente sull'esito del trattamento. Prefazione di Giorgio Nardone.
La mente ferita. Attraversare il dolore per superarlo
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 144
Una malattia
Psicopillole. Per un uso etico e strategico dei farmaci
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 252
La vita umana è fatta di alti e bassi, di piaceri e dolori, e "normalità" non è sinonimo di felicità costante
Il cambiamento strategico. Come far cambiare alle persone il loro sentire e il loro agire
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 142
Niente è nell'intelletto che non sia passato prima nei sensi, diceva Tommaso d'Aquino
L'azienda vincente
Migliorare il presente, inventare il futuro: problem solving per le organizzazioni
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 275
Le aziende vincenti si distinguono dalle altre per la loro capacità di evolversi e cambiare strategia in concomitanza con le m
Cambiare il passato. Superare le esperienze traumatiche con la terapia strategica
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 236
A volte i fatti traumatici come calamità, terremoti, disastri e sciagure possono fissarsi nella mente di chi ne è testimone o protagonista al punto da non abbandonarlo più: si è allora di fronte alla patologia chiamata disturbo post-traumatico da stress. La persona in questo caso diviene letteralmente prigioniera di un passato che continua a inondare il suo presente di paura, dolore e rabbia, impedendole di proseguire il suo cammino verso il futuro. Oltre a definire e inquadrare il disturbo post-traumatico da stress e a dar conto delle più recenti ricerche sull'argomento, questo libro presenta in modo esaustivo e sistematico il protocollo di trattamento del disturbo post-traumatico da stress messo a punto negli ultimi cinque anni presso il Centro di Terapia Strategica di Arezzo. La Terapia Strategica si propone come una terapia breve, orientata sul "qui e ora" della persona. Il terapeuta strategico evita di interpretare il passato e di assegnargli un significato che spesso rimane sconosciuto anche a chi lo ha vissuto, ma quando è il passato a costituire il problema del presente, il lavoro del terapeuta strategico si rivolge proprio all'evento trascorso o, meglio, alla sua ricollocazione: non si tratta cioè di cancellare il passato, ma di aiutare la persona a sbloccare le risorse di cui è naturalmente dotata e che il trauma ha temporaneamente paralizzato, e a riportarlo nella sua giusta posizione temporale: quella, appunto, passata.
Coaching strategico
Trasformare i limiti in risorse
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 178
Ormai da diversi anni si sta diffondendo anche in Italia un particolare approccio alle problematiche psicologiche e relazional
Le prigioni del cibo
Vomiting, anoressia, bulimia. La terapia in tempi brevi
editore: Tea
pagine: 302
In una civiltà in cui l'immagine ha assunto un ruolo così importante, è fatale che i disturbi legati alla percezione del propr
Le prigioni del cibo. Vomiting, anoressia, bulimia
editore: Ponte alle Grazie
pagine: 308
In una civiltà in cui l'immagine ha assunto un ruolo così importante, è fatale che i disturbi legati alla percezione del proprio corpo siano in crescita. E' così che un fenomeno un tempo marginale e poco studiato come quello dei disturbi alimentari è venuto oggi alla ribalta, a causa della preoccupante crescita del numero di persone che ne cadono vittima, ma anche per le riflessioni antropologice che suscita. In questo testo l'autore affronta il problema da un punto di vista terapeutico, fornendo strumenti di intervento specifico per la cura dei pazienti affetti da anoressia, bulimia e vomiting.