Politica
Chi ha paura muore ogni giorno
I miei anni con Falcone e Borsellino
di Ayala Giuseppe
editore: Mondadori
pagine: 200
Sono passati quindici anni dalla terribile estate che, con i due attentati di Punta Raisi e di via d'Amelio, segnò forse il mo
3/2008 Micromega Almanacco
di Rivista
editore: Gedi - le guide de l`espresso
Questo numero raccoglie gli interventi di: paolo flores d`arcais, marco travaglio, diego bianchi, don virginio colmegna, lidia
Non solo potere: le altre facce della politica
Saggi in onore di Giorgio Freddi
editore: Il mulino
pagine: 308
La politica non è solo ricerca del potere
In questo Stato
di Alberto Arbasino
editore: Garzanti
pagine: 210
"In questo Stato" venne scritto di ora in ora, per registrare la straordinaria agitazione o eccitazione delle settimane così d
Un uomo così. Ricordando mio padre
di Agnese Moro
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 201
Aldo Moro nella poltrona di casa, col cappello floscio, mentre raccoglie i fichi e sbuccia le arance, mentre si fa la barba
Al voto, al voto! L'Italia delle elezioni 1946-2008. 60 governi in 60 anni... Poi è arrivato Berlusconi
editore: Curcio
pagine: 480
Dalle elezioni della Costituente del 1946 alla sedicesima legislatura appena avviata, il libro rivela, attraverso una vera rassegna stampa, il clima della vigilia e i commenti a caldo del dopo voto dal primo governo De Gasperi al quarto Berlusconi. Per ogni elezione l'analisi del voto, i risultati e alcune curiosità, a partire dalle preferenze espresse (i più votati, i membri più giovani e i più anziani), nonché giornali e manifesti della campagna elettorale: 60 anni di storia politica e di battaglie per il consenso, momenti ed episodi che hanno diviso e acceso il nostro paese.
Politica della scienza. Le sfide dell'epoca alla democrazia e alla ricerca
di Tocci Walter
editore: Ediesse
pagine: 200
La priorità della ricerca scientifica è ormai un mantra del dibattito politico italiano
La deriva. Perché l'Italia rischia il naufragio
editore: Rizzoli
pagine: 327
Dalle infrastrutture bloccate da lacci e lacciuoli di ogni genere all'attività legislativa farraginosa, dai ritardi nell'informatica che ci fanno arrancare dietro la Lettonia agli ordini professionali chiusi a riccio davanti ai giovani, dal declino delle Università-fai-da-te alle rivolte di mille corporazioni, dalle ottusità sindacali ai primari nominati dai partiti: l'Italia è un Paese straordinario che, nonostante la sua storia, le sue eccellenze, i suoi talenti, appare ormai alla deriva. Un Paese che una classe politica prigioniera delle proprie contraddizioni e dei propri privilegi non riesce più a governare. È la tesi di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo: quella Casta, denunciata nel libro che ha rappresentato il più importante fenomeno editoriale degli ultimi anni, non è soltanto sempre più lontana dai cittadini ma è il sintomo di un Paese che non sa più progettare e prendere decisioni forti. E il confronto con gli altri Paesi, senza una svolta netta, coraggiosa, urgente, si fa di giorno in giorno così impietoso da togliere il fiato.
Una vita da spia
di Emilio Randacio
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 175
Per raccontare come vive un agente segreto, Emilie Randacio dà voce all'esperienza di Marco Bernardini, per molti anni all'interno del Sisde con incarichi in America Latina, nei Balcani, in Francia e in Medio Oriente. A partire dai primi tempi in Autonomia operaia fino ai suoi incontri con Arafat e Fidel Castro e all'affare Telecom, Bernardini vive in prima persona alcuni dei momenti più delicati della storia italiana contemporanea. E attraverso la sua testimonianza ci permette di ripercorrerli da una prospettiva ricca di sorprese.
Aspettando la libertà. Freedom next time
di John Pilger
editore: Fandango Libri
pagine: 461
L'Afghanistan, l'Iraq e il Sudafrica sono stati, negli ultimi anni, al centro dell'attenzione internazionale e hanno sperato di potersi affrancare da regimi oppressivi raggiungendo un'apparente indipendenza. In realtà queste società sono ancora completamente divise al loro interno e gran parte della popolazione è costretta a sopravvivere in un regime di ingiustizia sociale. In Palestina il ciclo di violenza sembra inarrestabile e l'isola di Diego Garcia, nell'Oceano Indiano, è un simbolo dell'opportunismo feroce dei poteri politico-militari. L'isola fu venduta dal governo britannico agli Stati Uniti nel 1960. Gli abitanti indigeni, diretti discendenti degli schiavi, vennero trasferiti con la forza negli slums di Port Louis nelle Mauritius. Ancora non sono tornati a casa mentre l'isola rimane la terza base militare statunitense nel mondo, con un importante ruolo strategico rispetto al Medio Oriente. Come scrive lo stesso autore: "Questo libro intende dimostrare che l'imperialismo è di una forza "benevola e moralizzatrice". Ciascun capitolo è ambientato in un paese che ho imparato a conoscere grazie al mio lavoro di reporter. Insieme ai fatti storici ho provato a raccontare in parte ciò che ho visto e che mi ha commosso: le sofferenze quotidiane, il disincantato senso dell'umorismo e la generosità di vite vissute in posti lontani da noi". Pilger dà voce a chi subisce i grandi cambiamenti geopolitici e ci svela, senza ombre, la verità nascosta.