Storia
Religione, folklore e società nell'Occidente medievale
di Schmitt Jean-Claude
editore: Laterza
pagine: 316
Storia del Novecento italiano
Cent'anni di entusiasmo, di paure, di speranza
di Colarizi Simona
editore: BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
pagine: 686
Cent'anni di storia italiana, la storia di un popolo che alle soglie del Novecento non era ancora nazione e che nel 1861, ragg
Identità e coscienza
di Davide Sparti
editore: Il mulino
pagine: 288
Questo volume ricostruisce la vasta discussione sull'io sviluppatasi entro un arco storico che va dalla tarda modernità ai giorni nostri. Il punto d'origine è individuato in Cartesio; a partire da lui l'autore affronta partitamente i diversi aspetti che la riflessione filosofica ha identificato e discusso. Le diverse teorie di ciò che noi siamo costituiscono una complessa problematica, che il volume mette a fuoco in riferimento a una serie di temi cruciali, relativi alla conoscenza di sé, all'identità personale, alla formazione storica della nostra concezione dell'io, al rapporto io/altri e a quello io/mondo, al ruolo fondamentale del corpo.
La repubblica inquieta. Venezia nel Seicento tra Italia ed Europa
di Stefano Andretta
editore: Carocci
pagine: 264
I rapporti tra Venezia e la corte pontificia, l'intervento nella crisi valtellinese della Repubblica di San Marco, la rivolta urbana della "fronda" parlamentare francese e l'immagine del disfacimento del colosso spagnolo nella letteratura diplomatica veneta, l'estenuante scontro con l'impero ottomano. Attraverso le testimonianza contemporanee di questi momenti particolarmente intensi, l'autore propone una lettura della realtà veneziana nella sua continua interazione con alcuni dei soggetti politici più rilevanti del XVII secolo italiano ed europeo.
Federico II imperatore
di Kantorowicz Ernst H.
editore: Garzanti Libri
pagine: 791
Stupor mundi fu detto dai contemporanei Federico II di Svevia, l'unico degli imperatori germanici del medioevo, insieme al Bar
Carlo V
di Sallmann Jean-Michel
editore: Bompiani
pagine: 420
In occasione del quinto centenario della nascita di Carlo V, Sallmann, professore di Storia Moderna a Parigi, delinea l'impres