Liguori: LA CULTURA STORICA
Preludi trame suggestioni Wilhelm von Humboldt alle origini dello storicismo diltheyano
di Giancarlo Magnano San Lio
editore: Liguori
pagine: 319
Il lavoro ripercorre tratti determinanti dell'itinerario speculativo e dell'ufficio pubblico di Wilhelm von Humboldt con la pa
Sulla "Dottrina della fede" di Schleiermacher. Un tentativo critico
di Christlieb J. Braniss
editore: Liguori
pagine: 180
Si presenta qui in traduzione italiana il commento di Chr
Il metodo della conoscenza storica. Gli scritti introduttivi alla «Römische Geschichte» (1811-12 - 1827-30)
di Barthold Georg Niebuhr
editore: Liguori
pagine: 153
Queste riflessioni di Barthold Georg Niebuhr appaiono oggi singolarmente contemporanee
Quaderni sulla filosofia della filologia
di Friedrich Schlegel
editore: Liguori
pagine: 160
I due Quaderni schlegeliani che qui si presentano in traduzione e nell'originale tedesco furono scritti molto probabilmente ne
L'ombra del divino. Tra religione, filosofia e mito: Omodeo, de Martino, Croce
di Maria Della Volpe
editore: Liguori
pagine: 90
Il volume ricostruisce parte del complesso itinerario attraverso cui lo storicismo italiano si confronta, problematicamente, c
Storia, storiografia, politica
di Leopold von Ranke
editore: Liguori
pagine: 172
Avveniva durante l'Ottocento e avviene anche oggi che nelle discussioni su che cosa sia e su come vada scritta la storia, emer
Una geografia politica della diversità
di Minuti Rolando
editore: Liguori
pagine: 272
Il volume raccoglie contributi relativi alla riflessione sul problema della diversità - politica, sociale, culturale - nell'op
Religione, storia, libertà. Studi di filosofia della religione
di Roberto Celada Ballanti
editore: Liguori
pagine: 256
Il volume raccoglie otto studi che attraversano gli orizzonti della filosofia antica, analizzata muovendo da taluni aspetti del pensiero socratico e platonico, della filosofia moderna, indagata a partire dai problemi della libertà religiosa, del male, della teodicea, e della riflessione contemporanea, affrontata innanzitutto dalla prospettiva del legame tra religione, storicismo, liberalismo. Domina i saggi adunati una tensione euristica che, se rinviene il suo focus nel religioso, nel suo spazio, nel suo istituirsi come un'alterità nell'uomo, prima che fuori dell'uomo, non cessa di misurarsi costantemente con le dimensioni del concreto storico ed etico. Ne risulta una rotazione attorno a taluni nodi tematici che rimbalzano e si rincorrono da un saggio all'altro a formare, in tale trasmigrare, un'essenziale coerenza e una non tautologica trama di rimandi e risonanze.
Primitivismo e umanesimo notturno. Saggi su Thomas Mann
di Domenico Conte
editore: Liguori
pagine: 260
Il volume affronta la figura di Thomas Mann in una prospettiva di storia della cultura. L'analisi della produzione del grande scrittore lubecchese - romanzi come "La montagna magica", "Giuseppe e i suoi fratelli", "Doktor Faustus"; la vasta saggistica, carica di implicazioni culturali e politiche; il fitto epistolario; i volumi dei diari - interagisce così con la ricostruzione critica degli ambienti e delle sfere della sua attività, dalla famiglia alle cerchie intellettuali con cui entrò in contatto fino alle grandi comunità etiche nazionali e sovranazionali di cui fu parte. A emergerne è la fisionomia di un grande "cercatore" novecentesco nell'umano e dell'umano, viandante lungo i territori aspri e difficili della Germania, dell'Europa e dell'America della prima metà del XX secolo. Minacciato dalle ombre della seduzione della morte e del tramonto della civiltà, Thomas Mann fu lampadoforo dell'"umanesimo notturno". All'orizzonte, il chiarore cosmopolitico di ciò che egli chiamò "cameratismo terrestre".
Storia delle storie letterarie
di Giovanni Getto
editore: Liguori
pagine: 376
Concepita durante la "vigilia normalistica", secondo il ricordo di Vittore Branca, la Storia fu data alle stampe nel '42, in coincidenza dell'"avanzare della guerra". Ed è proprio "la cortina di fuoco della guerra" che separa le ricerche affini di Getto e René Wellek, impedendo che si stabilisca "una specie di solidarietà sul piano di una collaborazione che andava oltre i confini della cultura italiana". Lo stesso Getto, presentando il volume, dichiarava di "aver intrapreso da pioniere l'esplorazione e la prima sistemazione di questo territorio", e le piste da lui tracciate in terra nullius ci restituiscono, nel percorrerle, "il gusto dell'avventura culturale, il piacere di varcare confini". Il saggio, definito da Giorgio Bárberi Squarotti la "più alacre, inventiva, sapiente e suasiva" opera di teoria della letteratura "del Novecento europeo", viene qui offerto nella versione del 1969, ma, seguendo le indicazioni dell'autore, è completato "con la Bibliografia e la Postilla che accompagnano il capitolo incluso nel volume Letteratura e critica nel tempo".
La vita di Schleiermacher. Vol. 2
di Dilthey Wilhelm
editore: Liguori
pagine: 448
La vita di Schleiermacher rappresenta uno dei più ambiziosi progetti di scrittura filosofica della vita che la tradizione dell