Manifestolibri: La società narrata
Quelli che il rugby... Un racconto ovale
di Flavio Pagano
editore: Manifestolibri
pagine: 117
Questo è forse il primo romanzo italiano dedicato al rugby, uno sport così ricco di implicazioni filosofiche e allegoriche che appassiona un pubblico sempre più vasto anche nel nostro paese. Con incredibile competenza, Pagano riesce a trasmettere, nel racconto di una partita, tutta la suspence e lo spirito di questo gioco, ma anche i significati reconditi e inaspettati che in esso si nascondono.
Vita quotidiana drammatica e balorda dietro l'ex muro di Berlino
di Enzo Rava
editore: Manifestolibri
pagine: 198
Come si viveva nella Berlino comunista degli anni Cinquanta e Sessanta, con le sue assurdità, i suoi drammi, i suoi stravaganti personaggi, le sue regole ferree e le sue ingenuità? Tra spie, truffatori, militari russi, burocrati e antifascisti convinti di aver finalmente fondato lo "stato degli operai e dei contadini". Un giornalista italiano, impegnato in quegli anni in una improbabile radio voluta dal Pci, racconta la sua esperienza di quel tempo, gli incontri con la nomenklatura del partito, con personaggi come Bertolt Brecht, con ribelli malcontenti e sorvegliati, amori e amicizie.
La terra più amata. Voci della letteratura palestinese
editore: Manifestolibri
pagine: 280
Si tratta della prima antologia di letteratura palestinese contemporanea pubblicata in Italia. Vi sono raccolti poesie, brani di romanzi e racconti brevi per conoscere una letteratura in lingua araba che presenta caratteristiche e tradizioni proprie.