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Marcos y marcos: MarcosUltra

La valigia Aran

di Andrea Antonello

editore: Marcos y marcos

pagine: 266

Andrea Antonello è bellissimo
16,00

Silvia è un anagramma

di Franco Buffoni

editore: Marcos y marcos

pagine: 309

Dover nascondere il proprio orientamento sessuale per timore della sanzione della società e della legge ha segnato pesantement
16,00

Fame chimica

di Cristiano Cavina

editore: Marcos y marcos

pagine: 192

"Non ero mai riuscito a scrivere di certi anni segreti e scomodi che si trovano a vivere alcuni di noi
10,00

Il più bello di tutti

di Vincenzo Costantino

editore: Marcos y marcos

pagine: 160

12,00

Repertorio dei matti della città di Prato

editore: Marcos y marcos

pagine: 133

"Uno stava passeggiando per le vie di Prato, quando si ferma una macchina con quattro ragazzi giovani dentro e uno di loro abbassa il finestrino e gli fa 'Scusa, un tu c'hai mica una cartina?' "Una cartina?!' chiede lui, poi si picchia con la mano sulla fronte e dice orgoglioso 'io ce l'ho tutta qui Prato!"'
10,00

Memorie di un giovane medico

di Michail Bulgakov

editore: Marcos y marcos

pagine: 203

Con i racconti che compongono il romanzo involontario intitolato "Memorie di un giovane medico", che è fatto da otto racconti
13,00

Repertorio dei matti della città di Genova

editore: Marcos y marcos

pagine: 132

Il "Repertorio dei matti della città di Genova" è stato scritto da: Edoardo Cavazzuti, Emilia Cesiro, Michele De Negri, Olimpi
10,00

Ma il mondo, non era di tutti?

editore: Marcos y marcos

pagine: 159

Il nostro mondo, è in grado di proteggere qualcuno dalla sua solitudine? Ha senso, oggi, in Italia, l'articolo primo della dichiarazione dei diritti dell'uomo, quello che dice che "Tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti. Sono tutti dotati di ragione e coscienza e devono agire gli uni con gli altri con uno spirito di fraternità"? Otto racconti sui confini di: Violetta Bellocchio, Emmanuela Carbé, Francesca Genti, Carlo Lucarelli, Monica Massari, Giuseppe Palumbo, Antonio Pascale, Gipi.
10,00

Repertorio dei pazzi della città di Andria

editore: Marcos y marcos

pagine: 151

Uno, una volta, è stato visto mentre mangiava una banana con tutta la buccia
10,00

Chi ha tempo. Storie di giorni che corrono

editore: Marcos y marcos

pagine: 184

"Chi ha tempo" è un'istantanea dell'idea di tempo, una fotografia a più voci, con diverse anime e diversi registri. I racconti di Marco Lodoli, Fulvio Ervas e Tiziano Scarpa hanno uno sguardo che prova ad abbracciare la vita intera; Tommaso Pincio e Lorenzo Pavolini raccontano ritmi e confini delle relazioni amorose. Marco Baliani, Ivan Cotroneo e Paolo Di Paolo fissano un momento della vita, uno snodo capace, da solo, di dare luce e senso al resto. Andrea Bajani e Michele Mari hanno scelto la forma poetica; Dacia Maraini riflette sul tempo nella scrittura. Il libro si chiude con una sorta di abbecedario delle parole legate al tempo di Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, nell'illusione, impossessandosi dei nomi, di dare confini a un'idea in continuo movimento.
13,00

Repertorio dei matti della città di Parma

editore: Marcos y marcos

pagine: 157

"Uno era un direttore d'orchestra, nato vicino al Parco Ducale. Era uno che, per dire, quando venne nominato senatore a vita rispose al presidente della repubblica con un telegramma con scrìtto 'No, grazie'. Raggiunta la fama, si era trasferito in America, e i teatri facevano a gara per averlo; i musicisti un po' meno, dato che era solito rivolgersi loro dicendo: 'Look at me, teste di cazzo'."
10,00

La disfida

di Giorgio Caponetti

editore: Marcos y marcos

pagine: 383

Trani è bellissima. Alvise ci arriva in barca a vela, quando il sole colora di rosa la pietra bianca. L'accoglienza è festosa: il vecchio ammiraglio Diomede lo invita a cena nella sua masseria. Le orecchiette, tuttavia, gli vanno per traverso: Diomede esibisce una pergamena con un debito di cinquecento anni fa. Alvise è un uomo d'onore, un debito è un debito, ma vorrebbe tanto sapere chi è l'antenato, suo omonimo, che ha firmato quel foglio, e che cosa diavolo ci faceva lì. Era un Alvise giovane, riccio e bello, giunto da Venezia per mare. Si era fermato tra i colli a addestrare cavalli, curando la nostalgia tra le braccia di una monaca. Correva l'anno della disfida di Barletta. Pesano, cinque secoli di interessi, e pesa la sfida che attende Alvise adesso: la sua barca a vela Sangermani, elegante signora, deve battere in regata una barca nuovissima, di pura avanguardia tecnologica. Il vento è sostenuto, l'unico equipaggio un ammiraglio novantenne...
13,00

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