Marsilio: I grilli
Lo Stato del digitale. Come l'Italia può recuperare la leadership in Europa
editore: Marsilio
pagine: 96
Di Agenda digitale si parla ormai da dieci anni
Siamo tutti puttane. Contro la dittatura del politicamente corretto
di Annalisa Chirico
editore: Marsilio
pagine: 286
"Prostituirsi è uno scambio intrinsecamente morale
Nuove energie. Le sfide per lo sviluppo dell'Occidente
di Giuseppe Recchi
editore: Marsilio
pagine: 157
La storia dell'energia è la storia del mondo
Intellettuali del piffero. Come rompere l'incantesimo dei professionisti dell'impegno
di Berardinelli Alfonso
editore: Marsilio
pagine: 270
Per chi suonano il piffero gli intellettuali del piffero? Per se stessi, per avere un posto nella società dell'avanspettacolo
Contro gli specialisti
La rivincita dell'umanesimo
di Da Empoli Giuliano
editore: Marsilio
pagine: 156
Pensavamo che il progresso camminasse sulle gambe di professionisti sempre più specializzati
Il caso Germania
Così la Merkel salva l'Europa
di De Romanis Veronica
editore: Marsilio
pagine: 156
Molte cose sono cambiate da quando Angela Merkel, l'ex "ragazzina" di Kohl, al suo primo mandato, governava a capo di una gran
Elogio delle minoranze. Le occasioni mancate dell'Italia
editore: Marsilio
pagine: 221
Cosa accomuna gli eretici italiani del Cinquecento e i social-riformisti dell'Italia primo-novecentesca, i galileisti del Seic
Senza alibi
Perché il capitalismo italiano non cresce più
di Simoni Marco
editore: Marsilio
pagine: 248
una chiara visione politica - sostiene Marco Simoni - la grande assente della seconda Repubblica
La grande slavina. L'Italia verso la crisi della democrazia
di Luciano Cafagna
editore: Marsilio
pagine: 215
"La caduta del Muro di Berlino aprì una fase nuova, e drammatica, della storia italiana
Ho visto morire il comunismo
di Foa Renzo
editore: Marsilio
pagine: 205
Renzo Foa è stato un lucido osservatore della realtà impegnato nella costante ricerca della verità
La sindrome di Meucci
Contro il declino italiano
di Da Empoli Giuliano
editore: Marsilio
pagine: 79
Antonio Meucci è il geniale ideatore del telefono che non riuscì a trarre alcun beneficio dalla sua invenzione