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Net: Quality paperback

Critica della modernità

di Alain Touraine

editore: Net

pagine: 447

Per lungo tempo l'Occidente ha considerato la modernità come il trionfo della ragione, al quale non poteva seguire che la dist
13,00

La fiaba nella tradizione popolare

di Stith Thompson

editore: Net

pagine: 752

Per almeno tre o quattro millenni, e certo in lunghe epoche precedenti, l'arte del fabulare è stata protagonista della vita so
12,00

La mappa dell'impero. Problemi di teoria della letteratura

di Franco Brioschi

editore: Net

pagine: 261

C'è in qualche film un personaggio che interpella un passante: "Sa che ore sono?". "Sì" risponde quello, e continua per la sua strada. Così, quando domandiamo che cosa sia la letteratura, i teorici rispondono che è una funzione del linguaggio. Ma forse noi volevamo sapere qualcosa d'altro. Forse ci chiedevamo che cosa la letteratura è stata e può essere per noi. Ebbene, questi interrogativi non sono affatto accessori: hanno, al contrario, un rilievo teorico decisivo, perché solo a partire da essi la letteratura comincia davvero a esistere. Rimuoverli non renderebbe i nostri discorsi più scientifici o razionali. Otterremmo solo lo scopo opposto, di costruire una scienza della letteratura che non è una scienza, e che non parla di letteratura. Ma allora è possibile definire la letteratura e individuare le proprietà specifiche di un testo letterario? A oltre vent'anni dalla prima edizione viene riproposto La mappa dell'impero. In queste pagine sono già presenti tutte le riflessioni su cui Brioschi si sarebbe soffermato anche negli anni successivi: la possibilità di una definizione della letteratura, l'importanza della categoria del "ri-uso", la distinzione tra testo e oggetto letterario. Nonostante l'orizzonte profondamente mutato, gli obiettivi dell'indagine sono gli stessi: collocare il testo dentro la storia, a confronto con il lettore reale, con l'eterogeneità e l'impurità dell'esperienza letteraria.
14,00

La cultura del controllo. Crimine e ordine sociale nella società contemporanea

di David Garland

editore: Net

pagine: 447

Garland prende in esame le forze sociali che hanno prodotto la nuova politica improntata al motto "Legge e ordine", che domina attualmente negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Le idee umaniste degli anni Sessanta e Settanta che, per esempio, difendevano i diritti dei carcerati, hanno lasciato il posto a una politica che enfatizza le sanzioni penali e il ruolo punitivo della giustizia. Tutto ciò in sintonia con il sentimento di intolleranza della massa. Ma, a un attento esame, emerge come, nei periodi di insicurezza economica e sociale, il "crimine" divenga un evento dalla valenza simbolica: come se perseguirlo con ogni mezzo allontanasse lo spettro di un futuro incerto. La sconcertante verità è che ogni anno negli Stati Uniti vengono arrestati due milioni di cittadini, e che quella della sicurezza sta diventando una delle industrie più redditizie.
12,00

La cultura del Rinascimento

di Eugenio Garin

editore: Net

pagine: 194

Il termine "Rinascimento" ha un'origine relativamente recente: si è affermato intorno alla metà dell'Ottocento per opera di storici francesi e tedeschi che hanno identificato in un periodo della storia europea, e in particolare italiana, una rinascita culturale e politica, contrapposta ai "secoli bui" del Medioevo. Ma, come ci illustra il grande storico Eugenio Garin, questa interpretazione è stata per molto tempo fuorviante: il Rinascimento è stato essenzialmente un'enorme rivoluzione culturale, nata in un contesto di crisi. In quest'opera Garin prende in esame i principali elementi culturali che caratterizzano il Rinascimento: dalla riscoperta dei classici latini e greci allo sviluppo delle scienze, dalla filosofia alla politica.
8,50

Sesso e temperamento

di Margaret Mead

editore: Net

pagine: 363

In che misura la natura umana è malleabile? In che misura i tratti maschili e femminili sono determinati dal sesso? Secondo Margaret Mead è la cultura, e non la biologia, la forza principale che forma la personalità individuale di maschi e femmine in qualsiasi società. E sono quindi i modelli culturali ad attribuire ruoli e inclinazioni a uomini e donne. "Sesso e temperamento" venne pubblicato per la prima volta nel 1935 ed è considerato un classico dell'antropologia.
11,50

Mito e significato. Cinque conversazioni radiofoniche

di Claude Lévi-Strauss

editore: Net

pagine: 67

Si tratta di un agile percorso attraverso tutti i temi portanti della ricerca di Claude Lévi-Strauss, padre dell'antropologia contemporanea: i miti amerindi e la loro interpretazione, lo strutturalismo, il pensiero dei popoli cosiddetti primitivi, il rapporto tra mito e musica come forme del linguaggio.
6,20

Mediastoria

di Peppino Ortoleva

editore: Net

pagine: 299

A partire dall'"esplosione della comunicazione" avvenuta negli ultimi decenni, i media hanno acquisito una tale rilevanza sociale da imporsi come tema centrale di dibattito e di riflessione. Da qui la necessità di esaminare il loro ruolo nella storia recente, come ha fatto nel 1995 Peppino Ortoleva con questo saggio. "Mediastoria" esce oggi in una versione aggiornata, che tiene conto dei mutamenti degli ultimi anni. Oltre a delineare una storia dei media, intrecciata all'evoluzione della cultura, delle tecnologie e delle istituzioni capitalistiche, oltre ad approfondire la situazione italiana, l'autore analizza le innovazioni apportate da Internet, le illusioni della new economy, le grandi fusioni delle industrie multimediali favorite dalla deregulation.
11,00

La crisi della modernità

di David Harvey

editore: Net

pagine: 462

"La crisi della modernità" è un'indagine che va al cuore dell'esperienza contemporanea. È al tempo stesso una storia sociale e semantica, dall'illuminismo a oggi, del modernismo e delle sue espressioni nelle idee, nei movimenti politici e sociali, nella letteratura, nell'architettura. Al centro della riflessione di Harvey la mutata esperienza dello spazio e del tempo, la trasformazione del modello fordista in quello ad "accumulazione flessibile", l'internazionalizzazione delle attività finanziarie e la nuova stratificazione sociale.
12,80

Capitalismo e teoria sociale

di Anthony Giddens

editore: Net

pagine: 415

In questo saggio Anthony Giddens compie uno studio sulle categorie fondamentali delineate dai tre fondatori della sociologia, Marx, Durkheim e Weber. Di Marx Giddens sottolinea la sostanziale continuità fra le opere giovanili e quelle della maturità; del lavoro di Durkheim recupera la dimensione storica; di Weber ricostruisce, dietro la molteplicità dei campi d'indagine, l'unitarietà del metodo. La trattazione di Giddens mette in evidenza il carattere aperto dei sistemi di pensiero di questi tre autori, che mai intesero la loro opera come costruzione di un'ortodossia.
12,80

Una brevissima introduzione alla filosofia

di Thomas Nagel

editore: Net

pagine: 135

"Con chiarezza e accessibilità, Thomas Nagel illustra e interpreta secondo la propria visione gli argomenti fondamentali della filosofia: la conoscenza, il rapporto mente-corpo, il linguaggio, il libero arbitrio, il confine tra giusto e sbagliato, la morte, il significato della vita. I problemi su cui si sono arrovellati i pensatori nei secoli vengono affrontati non a partire dalle teorie e dagli assunti dei grandi maestri, ma riflettendoci a fondo, facendo filosofia nel modo più diretto." (dalla prefazione di Salvatore Veca)
6,50

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