Salerno: Aculei
Chi ha ucciso Emanuele Notarbartolo? Il primo omicidio politico-mafioso
di Enzo Ciconte
editore: Salerno
pagine: 236
Sicilia, 1° febbraio 1893, sera
La sfida di Gorbaciov. Guerra e pace nell'era globale
di Giuseppe Vacca
editore: Salerno
pagine: 188
Il 9 novembre 2019 si compiranno trent'anni dalla "rimozione" del Muro di Berlino e dalla fine del bipolarismo USA/URSS
Fiume 1919. Una guerra civile italiana
di Marco Mondini
editore: Salerno
pagine: 132
La fine del primo conflitto mondiale aveva lasciato in eredità al vecchio continente tensioni tra vincitori e vinti, la convin
La falsa inimicizia. Guelfi e ghibellini nell'Italia del Duecento
di Paolo Grillo
editore: Salerno
pagine: 168
La narrazione dell'esilio di Dante, i neoguelfi e i neoghibellini risorgimentali, le polemiche attuali sulla faziosità come ca
Idolatria. I falsi dèi del nemico
di Alessandro Vanoli
editore: Salerno
pagine: 159
Idolatra! Con quest'accusa l'infedele può diventare il nemico
La santa impresa. Le crociate del papa in Ungheria (1595-1601)
di Giampiero Brunelli
editore: Salerno
pagine: 206
Le spedizioni che tra Cinque e Seicento presero via in Ungheria contro i Turchi costarono la vita a Giovan Francesco Aldobrand
Il sultano e lo zar. Due imperi a confronto
di Franco Cardini
editore: Salerno
pagine: 280
All'inizio dell'Età moderna, l'Impero ottomano si affaccia sul Mediterraneo con l'ambizione di dominare sull'Asia e sull'Europ
1345. La bancarotta di Firenze. Una storia di banchieri, fallimenti e finanza
di Lorenzo Tanzini
editore: Salerno
pagine: 172
Dal grande gioco internazionale della guerra e delle finanze regie al panico sui mercati: la storia del grande crack degli ann
La congiura dei Fieschi. Un capodanno di sangue
di Gabriella Airaldi
editore: Salerno
pagine: 140
Scorre molto sangue la notte del 2 gennaio 1547 quando, nel totale fallimento della congiura dei Fieschi, la morte stronca la
La biblioteca perduta. I libri di Leonardo
di Carlo Vecce
editore: Salerno
pagine: 216
Una biblioteca racconta molte storie: anche quella di se stessa e di chi l'ha costituita nel tempo di una vita o di molte vite
Borbonici, patrioti e criminali. L'altra storia del Risorgimento
di Enzo Ciconte
editore: Salerno
pagine: 176
All'alba della costituzione del Regno d'Italia si consolidavano, nelle strutture portanti dello Stato e in una parte rilevante
Il burattinaio dell'ultimo zar. Grigorij Rasputin
di Marco Natalizi
editore: Salerno
pagine: 219
Nel momento più tragico di un Impero, un pellegrino, lussurioso e astuto, emerge dalla più profonda provincia siberiana e muove alla conquista di un pezzo di paradiso: il suo nome è Grigorij Efimovic Rasputin. Si presenta come carismatico mistico nei più esclusivi salotti di San Pietroburgo al cospetto di una generazione di russi disorientati. Lui si considera un santo. E molti lo vedono così. C'è però anche chi io ritiene un ambiguo contadino ignorante. Quale potere ha esercitato alla corte dello Zar e nell'Impero il "monaco errante"? Di quali protezioni gode? Di quali alleanze si serve? Quale è stato il suo ruolo nella catastrofe che, pochi mesi dopo la sua morte, travolge i Romanov? Accostarsi a Rasputin, a cento anni dalla sua tragica fine, significa avvicinare una leggenda.