Tra gli studi radiofonici da dove mandare in onda una trasmissione sul tema dell'amore e una serata di san Valentino che si consuma fra conferimento del premio Goethe "alternativo" e una discussione in una casa francofortese, si recita una commedia, o forse una tragedia, che aggiorna alle incertezze, alle ossessioni e ai tic del Ventunesimo secolo una copia del Simposio platonico. Tema, come denuncia inequivocabilmente il titolo, l'amore (o forse l'Amore, non ne siamo del tutto sicuri). La società dello spettacolo e il mezzo radiofonico stentano a imporre i propri ritmi, il filosofo ha i suoi tempi e, di fronte alla prospettiva di un'ora e mezza di conversazione, preferisce divagare fra poesia e teatro, scienza e riflessioni dei suoi pari; invece di stringere e chiudere non fa che aprire prospettive, vecchie o nuove ma sempre diverse. Amore, divina follia: che si riflette anche in queste pagine, articolate con grande libertà, dove di amore si parla e si racconta sempre con una leggerezza che poi si capisce non essere disincanto ma affettuosa partecipazione. "Per quanto però riguarda il vero amore, ve ne sono di due tipi. O è qualcosa di scandaloso - e allora è grande, significativo, incomprensibile, una follia, un'autentica pazzia, una celestiale follia. Avete sentito? Sto appunto parlando del tema del mio discorso!... Oppure annoia. Non vi è di diritto alcuna terza possibilità."
Il libro dell'amore. Amore è la risposta, ma qual è la domanda?

titolo | Il libro dell'amore. Amore è la risposta, ma qual è la domanda? |
Autore | Achenbach Gerd B. |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Filosofia |
Collana | Pratiche filosofiche |
Editore | Apogeo |
Formato |
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Pagine | 191 |
Pubblicazione | 2009 |
ISBN | 9788850325665 |