Prima dell'esplosione della supernova del 1604, l'ultima vista a occhio nudo nella Via Lattea, si credeva che le stelle fossero essenze incorruttibili. Quella stella nuova costituiva quindi un fenomeno inspiegabile. Gli scienziati di tutta Europa e dell'Estremo Oriente gareggiarono e collaborarono per capirne la natura, l'origine, i significati astrologici. Fra questi c'erano anche Keplero e Galileo Galilei - all'epoca professore a Padova -, il quale ne discusse in tre lezioni, che non volle mai pubblicare, in una poesia, poi subito ritirata, ma soprattutto in un trattatello scritto sotto pseudonimo in dialetto padovano: il "Dialogo de Cecco di Ronchitti da Bruzene", qui riproposto e adattato in un italiano moderno. Con la traduzione del Dialogo de Cecco di Ronchitti da Bruzene.
Galileo e la supernova del 1604

titolo | Galileo e la supernova del 1604 |
Autore | Alessandro De Angelis |
Argomento | Scienze Umane Scienze |
Collana | Frangenti |
Editore | Castelvecchi |
Formato |
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Pagine | 128 |
Pubblicazione | 2022 |
ISBN | 9788832909500 |