La testimonianza di Liliana Segre e il suo messaggio politico in un saggio di Giuseppe Civati che riprende, con grande cura, le sue parole e i suoi insegnamenti, in occasione della nomina a senatrice a vita da parte del Presidente Mattarella. Segre fu espulsa dalla scuola nel 1938. Fu clandestina, chiese asilo e fu respinta. Il 30 gennaio del 1944 fu deportata ad Auschwitz insieme a suo papà Alberto, che non sopravvisse al lager. Negli ultimi trent'anni, diventata nonna, ha promosso una straordinaria campagna contro l'indifferenza e contro il razzismo, in tutte le sue forme e le sue articolazioni. Le sue parole nitide, forti, indiscutibili sono un messaggio rivolto alle ragazze e ai ragazzi, suoi «nipoti ideali», perché non si perdano mai i diritti e il rispetto per le persone.
Liliana Segre. Il mare nero dell'indifferenza

Titolo | Liliana Segre. Il mare nero dell'indifferenza |
Curatore | G. Civati |
Illustratore | T. Catone |
Argomento | Narrativa Narrativa contemporanea |
Collana | Storie |
Editore | People |
Formato |
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Pagine | 190 |
Pubblicazione | 2020 |
Numero edizione | 2 |
ISBN | 9788832089929 |
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