Nella sua derivazione dalla linguistica la semiotica è strutturale e di ispirazione saussuro-hjelmsleviana, connotazione di una epistemologia che coniuga vocazione al rigore, ricalcando procedure praticate dalle discipline logico-matematiche, e vocazione alla ricerca empirica nella descrizione dei fenomeni di comunicazione e di significazione. La semiotica glossematica, pertanto, non si riduce allo spazio chiuso della langue o al formalismo esasperato delle connessioni funzionali senza riferimento agli operatori di tali connessioni: il corpo, la parole, l'istituzione sociale, e con la sua architettura stratificazionale conduce al cuore del lavoro semiosico e semiotico. Una semiotica, quindi, aperta alla ricerca filosofica sul senso e sulle sue condizioni di possibilità. A cento anni dalla morte di Ferdinand de Saussure e a cinquanta da quella di Louis Hjelmslev la loro voce si fa ancora sentire.
Tra Saussure e Hjelmslev. Ricerche di semiotica glossematica

Titolo | Tra Saussure e Hjelmslev. Ricerche di semiotica glossematica |
Autore | Cosimo Caputo |
Collana | Biblioteca di testi e studi |
Editore | Carocci |
Formato |
![]() |
Pagine | 183 |
Pubblicazione | 2015 |
ISBN | 9788843076406 |
![]() ![]() |
Acquistabile con Carte cultura o Carta del docente |