All'epoca della sua uscita "Manhattan" riesce per qualche tempo a mettere d'accordo ammiratori e detrattori del regista e interprete Woody Allen. Lo stesso Andrew Sarris, vecchio vate della critica statunitense e denigratore giurato del comico newyorkese fin dai suoi esordi, definisce "Manhattan" come l'unico "grande film americano degli anni '70". Il segreto del successo del film - o almeno della sua fortuna critica - risiede senza dubbio nella sua capacità di fondere in un equilibrio nuovo, maturo e seducente, tutte le componenti dell'universo alleniano: una perfetta comunione tra umorismo verbale e visivo, tra commedia e dramma, amalgamati in uno stile personale e originalissimo che mette il senso dello spazio e del ritmo, del racconto e degli ambienti, dell'ombra e della luce, al servizio della visione del mondo di un autore che si è cercato a lungo, e ha trovato nel cinema la sua strada.
Woody Allen. Manhattan

titolo | Woody Allen. Manhattan |
Autore | Elena Dagrada |
Argomento | Scienze Umane Comunicazione |
Collana | Universale film |
Editore | Lindau |
Formato |
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 2012 |
ISBN | 9788871809687 |