Nella Parigi fin de siede le utopie politiche e sociali fondono il positivismo e la fede nel progresso con l'aspirazione a risolvere i grandi problemi dell'umanità. Gli artisti partecipano di questo clima e alcuni pittori tentano di superare le vaghezze dell'Impressionismo mettendo a punto un procedimento per la definizione sistematica di belle immagini. Sono i "neoimpressionisti", come li chiama Félix Fénéon, lucido interprete della "scomposizione scientifica del tono" praticata da Georges Seurat, Paul Signac e altri. Con la sua prosa concisa ed evocativa. Fénéon perora tempestivamente la causa del Neoimpressionismo e ne chiarisce la portata rivoluzionaria, svelando i presupposti delle sue innovazioni tecniche. Questa antologia raccoglie testi scelti di Fénéon, inediti in italiano, per restituire un esempio storicamente significativo di critica militante condotta con i mezzi della letteratura più fine.
Neoimpressionismo. Un'estetica scientifica

titolo | Neoimpressionismo. Un'estetica scientifica |
Autore | Félix Fénéon |
Curatore | P. Martore |
Argomento | Letteratura e Arte Arte |
Collana | Eliche |
Editore | Castelvecchi |
Formato |
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Pagine | 94 |
Pubblicazione | 2016 |
ISBN | 9788869446764 |