La cucina ha scatenato da sempre invenzioni e fantasie, sorpresa e spettacolo. Il cibo è nomenclatura, varianti, ricchezze verbali. Contrassegna identità culturali, religiose, di classe, è prescrizione, divieto, comportamento. Intorno a questi temi Gian Luigi Beccaria, infaticabile esploratore della lingua e della letteratura (da Cervantes a Gadda, da Folengo a Joyce, da Belli a Calvino), mette in tavola gran messe di parole del cibo e intorno al cibo, attraverso un viaggio compiuto tra la selva dei nomi regionali e le mille varianti dialettali, tra i nomi del pane, le denominazioni locali dei dolci e i cibi di strada, tra i nomi dei frutti, delle carni, e i nomi di vini e vitigni, rari, recuperati, scomparsi... Il tutto ricomposto in saporite e imprevedibili "Misticanze", in pagine di festa, di colori, profumi, sapori, piaceri.
Misticanze. Parole del gusto, linguaggi del cibo

Titolo | Misticanze. Parole del gusto, linguaggi del cibo |
Autore | Gian Luigi Beccaria |
Argomenti |
Viaggi e Tempo libero Cucina Adozioni Lettere e Filosofia |
Collana | Elefanti Bestseller |
Editore | Garzanti |
Formato |
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Pagine | 232 |
Pubblicazione | 2011 |
ISBN | 9788811694724 |