I sonetti di Giuseppe Gioachino Belli rappresentano al tempo stesso il documento di unepoca (la Roma della prima metà dell'Ottocento), ma anche la metafora potente e senza tempo delle contraddizioni della vita. Un argomento centrale in cui si riscontrano queste caratteristiche della sua poesia è il cibo: dai suoi sonetti possiamo ricostruire sia le abitudini enogastronomiche (i gusti e le preferenze, la quantità e la qualità dei cibi, le ricette, i menu e "le creanze a tavola"), sia la profonda ingiustizia della distribuzione del cibo nelle varie classi sociali: "e sempre fame vecchia e fame nova". indice: chi mangia e chi no; pranzi quotidiani (colazione, pranzo e cena) e pranzi eccezionali; cibi e feste; cibo e religione; cibo e salute (bulimia); il vino; le buone maniere.
Fame vecchia e fame nova. Sonetti da mangiare e da bere

Titolo | Fame vecchia e fame nova. Sonetti da mangiare e da bere |
Autore | Gioachino Belli |
Curatore | M. Teodonio |
Collana | Libri Per Tutte Le Tasche |
Editore | Robin |
Formato |
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Pagine | 102 |
Pubblicazione | 2013 |
ISBN | 9788867402502 |
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