L'acrobata, il ballerino, lo sportivo fanno restare a bocca aperta: guidano il corpo con maestria, esprimono le emozioni più nascoste senza far scorgere la fatica, superano se stessi compiendo gesti ritenuti impossibili. Ciò che affascina è la loro capacità di controllare il movimento. Il movimento umano non è solo risultato della forza o della capacità di resistere, ma in primo luogo elaborazione del cervello ed espressione dell'intelligenza motoria. È interessante scoprire con quali meccanismi il sistema nervoso apprende il movimento e lo governa, quali esperienze motorie proporre per implementare le sue potenzialità, come educarlo attraverso la percezione, la propriocezione e il controllo posturale. Le teorie più aggiornate, in ambito riabilitativo, sportivo e preventivo, raccomandano di dedicare almeno parte dell'allenamento alla percezione, alla propriocezione o alla postura. Ciò che emerge dalla ricerca è che anche l'aspetto automatico del movimento può essere allenato. Il volume è completato da un'area web che presenta 49 video che esemplificano l'esecuzione di alcuni esercizi e permettono di provare in prima persona alcune esperienze percettive valide a fine educativo.
L'intelligenza nel movimento. Percezione, propriocezione, controllo posturale

titolo | L'intelligenza nel movimento. Percezione, propriocezione, controllo posturale |
Autori | Katia Francesconi, Giovanni Gandini |
Argomenti |
Scienze Umane Pedagogia Adozioni Interfacoltà Scienze della Formazione - Medicina |
Editore | Edi. Ermes |
Formato |
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Pagine | 528 |
Pubblicazione | 2015 |
ISBN | 9788870514223 |