Giuda Iscariota? Certo. San Pietro? Anche. Il re Davide? Pure lui. E, come loro, Esaù, Dalila, Saul e un'altra cinquantina di personaggi biblici. Uomini e donne che per motivi diversi hanno tradito genitori, fratelli, coniuge, figli, amici, il loro popolo e persino Dio. La Bibbia non racconta soltanto vicende ammirevoli, educative, consolanti: conosce l'«impasto» umano. E se riferisce quei fatti, il motivo è un altro: la misericordia, lo sguardo d'amore di Dio trasforma gli errori in occasione per la salvezza (e la santità) personale e degli altri. A conferma che nella vita si può sempre ricominciare da capo. Ogni giorno. Anzi, ogni pomeriggio. Perché proprio un venerdì pomeriggio, a un uomo che aveva sbagliato tutto, Qualcuno ha detto: «Oggi sarai con me nel paradiso». Importante è ricominciare sempre. Ricominciare è credere all'amore. Infatti, se ricominciamo, dimostriamo di credere nella potenza e grandezza dell'amore di Dio più che nella nostra debolezza. (Chiara Lubich)
Traditori biblici. Hanno ingannato parenti, amici, il loro popolo e persino Dio
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titolo | Traditori biblici. Hanno ingannato parenti, amici, il loro popolo e persino Dio |
Autore | Lorenzo Bortolin |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Religione |
Collana | Il respiro dell'anima, 1 |
Editore | Effata |
Formato |
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Pagine | 384 |
Pubblicazione | 2023 |
ISBN | 9788869296727 |