Nei quindici anni compresi tra l'uscita di Lost e la fine di Games of Thrones, le serie televisive non ci hanno mai lasciati da soli. In questo lasso temporale il formato seriale è diventato un vasto serbatoio di racconti che hanno alimentato il bisogno di comunità e ne hanno ridefinito i significati. Grazie ai mondi costruiti dalle serie televisive, il concetto di comunità si è allargato, fino a includere le forme di rappresentazione della collettività e le sue derive, da un lato, e la costruzione dei processi di partecipazione e del senso di appartenenza, dall'altro. A loro volta, gli spettatori, immersi in una rete complessa di pratiche di visione, hanno agito e patito, condiviso e rielaborato creativamente gli immaginari necessari a generare i significati e i sentimenti dello stare insieme. Ripercorrendo alcuni momenti salienti del nuovo millennio, dall'attacco terroristico dell'11 settembre 2001 alla pandemia di Covid- 19, questo volume costruisce una mappatura delle modalità con cui le comunità si trovano rappresentate all'interno delle narrazioni seriali e interagiscono con esse.
Comunità seriali. Mondi narrati ed esperienze mediali nelle serie televisive

titolo | Comunità seriali. Mondi narrati ed esperienze mediali nelle serie televisive |
Autore | Massimiliano Coviello |
Argomento | Scienze Umane Comunicazione |
Collana | Meltemi. Cinema, Arti E Culture Visive |
Editore | Meltemi |
Formato |
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Pagine | 186 |
Pubblicazione | 2022 |
ISBN | 9788855195973 |