Un percorso di lettura che attinge per nuclei tematici da lunga collaborazione ad "Alias", l'inserto culturale del "manifesto". Gli autori scelti si caratterizzano per la vocazione civile e per l'adesione alla vicenda culturale e politico-sociale del Novecento: testimoni di un'epoca lacerata, conflittuale e tuttavia ricchissima dal punto di vista letterario. In Bande à part figurano Thomas Mann, Louis-Ferdinand Céline, Alberto Moravia, Giorgio Bassani, Vittorio Sereni e numerosi autori della letteratura di oggi quali, fra gli altri, Michel Houellebecq e Milo De Angelis. Il titolo, che richiama un celebre film di Jean-Luc Godard, scommette sulla critica come atto di libertà e di indipendenza intellettuale: questo libro, scritto in uno stile chiaro e decisamente comunicativo, è anche un promemoria: un'utile guida per chi voglia orientarsi all'interno di una produzione ipotecata, oramai, dalla fiction e segnata da una vera e propria dittatura del mercato.
Bande à part

Titolo | Bande à part |
Autore | Massimo Raffaeli |
Collana | Ingegni, 28 |
Editore | Gaffi Editore in Roma |
Formato |
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Pagine | 314 |
Pubblicazione | 2010 |
ISBN | 9788861650961 |
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