L'ebraismo, rifiutando con decisione l'idea di fato, riconosce all'uomo la possibilità di plasmare il proprio futuro, abbandonando il peccato e facendo ritorno a Dio. Teshuvà, che in ebraico significa appunto "ritorno", nel linguaggio rabbinico indica pentimento, rifiuto del peccato, confessione della colpa e richiesta di perdono alla parte lesa, e rappresenta l'unico mezzo per alterare il rapporto obbligato tra peccato e punizione. In questo breve trattato, articolato in dieci capitoli, Maimonide espone le norme che aiutano l'uomo a raggiungere il pentimento, delineando autentici "percorsi di ritorno".
Ritorno a Dio. Norme sulla Teshuvà

Titolo | Ritorno a Dio. Norme sulla Teshuvà |
Autore | Mosè Maimonide |
Traduttore | R. Levi |
Argomento | Storia, Religione e Filosofia Religione |
Collana | Schulim Vogelmann, 6 |
Editore | Giuntina |
Formato |
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Pagine | 107 |
Pubblicazione | 2004 |
ISBN | 9788880571926 |
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