Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Fratelli in camicia nera. Comunisti e fascisti dal corporativismo alla CGIL (1928-1948)

Fratelli in camicia nera. Comunisti e fascisti dal corporativismo alla CGIL (1928-1948)
titolo Fratelli in camicia nera. Comunisti e fascisti dal corporativismo alla CGIL (1928-1948)
Autore
Collana Collana di storia contemporanea
Editore Il mulino
Formato
libro Libro
Pagine 256
Pubblicazione 1996
ISBN 9788815051332
 
Prodotto al momento non ordinabile.
Vuoi essere avvisato quando sarà disponibile?
14,46
 
Questo libro intende illustrare la storia delle molteplici convergenze e relazioni che esistettero, durante il Ventennio e dopo, fra comunisti e fascisti, soprattutto in campo sindacale. Il volume prende le mosse dalla cosiddetta direttiva "entrista" impartita da Togliatti, con la quale all'inizio degli anni Trenta i militanti comunisti vennero invitati a entrare nelle organizzazioni di massa del fascismo. L'"entrismo", finalizzato in un primo momento a fare esplodere le contraddizioni interne del fascismo, mutò ben presto il suo carattere, in parte raccogliendo le parole d'ordine del sindacalismo fascista, in parte radicalizzandone le istanze. Da questo momento iniziale prende le mosse un'analisi sui rapporti intercorsi a lungo tra i due movimenti.
 

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.